Lo spazio concesso alle donne romane in campo civico e politico documentabile dall'epigrafia è legato alla possibilità, effettiva o sollecitata, di un loro intervento concreto in favore delle città. Va però notato che la comunicazione dell'intervento pubblico da parte di una donna necessita, nella maggioranza dei casi, dei canali già sperimentati della rappresentazione femminile nelle città: espressione delle virtù matronali tradizionali, culto e riferimento a una parentela maschile.
Donne e "politica" alla luce della documentazione epigrafica
CENERINI, FRANCESCA
2017
Abstract
Lo spazio concesso alle donne romane in campo civico e politico documentabile dall'epigrafia è legato alla possibilità, effettiva o sollecitata, di un loro intervento concreto in favore delle città. Va però notato che la comunicazione dell'intervento pubblico da parte di una donna necessita, nella maggioranza dei casi, dei canali già sperimentati della rappresentazione femminile nelle città: espressione delle virtù matronali tradizionali, culto e riferimento a una parentela maschile.File in questo prodotto:
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