Introduzione

In questo saggio introduttivo si analizza il testo letterario Durante la tua assenza (Mientras duró tu ausencia, 2012) dell’avvocato e scrittore spagnolo Enrique J. Vila Torres, artefice, nel 2011, di una clamorosa denuncia collettiva riguardante una delle più terribili violazioni dei diritti umani accaduta in un paese occidentale nella seconda metà del XX secolo: la compravendita su scala nazionale di migliaia di neonati, rubati con l’inganno alle loro madri biologiche. L'aspetto più importante di questo romanzo è la sua veridicità e il valore testimoniale ed etico: gli avvenimenti che vengono raccontati, i personaggi principali, il contesto storico e geografico sono interamente basati su testimonianze reali raccolte dall’autore, attraverso le quali emerge chiaramente il suo progetto etico. L’analisi si sofferma sugli aspetti formali del testo e, soprattutto, su quelli referenziali delineando il contesto socioculturale in cui gli avvenimenti narrati ebbero luogo: la Spagna franchista e patriarcale degli anni ’40, ’50 e ’60 e la violenza maschilista che ne deriva anche in contesti socioeconomici diversi. Fondamentale, inoltre, in quest’opera, è il ruolo della Casa Nido Santa Isabel di Valencia e di altre Case simili che vi sono menzionate dove, secondo le numerose testimonianze elaborate nel romanzo, la coercizione fisica e psicologica nei confronti di donne in stato interessante era all’ordine del giorno, così come il connubio drammatico tra l’interesse affaristico e l’alibi morale che giustificava le separazioni forzate tra le madri biologiche e i neonati e la successiva vendita di questi ultimi. L’autore stesso, inoltre, testimone direttamente implicato, interviene nella quarta parte del romanzo in quanto avvocato delle vittime e vittima egli stesso, come dimostra la sua biografia. In questo modo si delinea il nesso fondamentale tra pubblico e privato poiché il racconto letterario dell’autore non è altro che la ricostruzione di un racconto orale ascoltato privatamente in cui la testimonianza assume un fondamentale ruolo etico e civile. L’esperienza supera gli stretti confini dell’intimità, diventa pubblica, si trasforma in atto di memoria collettiva. Il libro, infatti (appartenente alla tendenza culturale neomoderna), può essere incluso a pieno titolo nell’ambito della letteratura spagnola della “memoria storica” poiché esprime la forte e improrogabile esigenza di ricordare, elaborare e divulgare alcuni drammatici eventi del passato recente.