L’approccio teorico di riferimento è quello socio-costruttivista, secondo il quale l’apprendimento avviene in situazione sociale, mediante la comunicazione tra soggetti che confrontano i propri punti di vista e propongono soluzioni, arricchendosi reciprocamente nelle interazioni. Le attività di sostegno alla riflessione e allo studio individuali, quando necessarie per garantire la padronanza dei concetti proposti (Pellerey, 2014), dovrebbero collocarsi all’interno di questo sfondo motivante. È questo il punto di vista rispetto al quale si è elaborato il secondo capitolo di Giuliana Della Torre, Carla Lenzi e Patrizia Sandri, intitolato Come garantire l’inclusione dell’allievo con disabilità durante le ore di matematica?, nel quale si riportano in particolare alcune esemplificazioni di percorsi didattici individualizzati e personalizzati che, nel rispetto delle caratteristiche di apprendimento del singolo, conducono gli allievi a riconoscersi negli aspetti differenti e similari che li contraddistinguono, sollecitandoli a individuare le possibili connessioni di senso tra le diverse proposte didattiche e a elevare la cultura matematica della comunità di apprendimento costituitasi. Si evidenzia che questo processo può attuarsi mediante diversi percorsi progettuali nell’ottica dell’integrazione/inclusione, ma si basa sull’intento condiviso dai docenti, curricolare e specializzato nelle attività di sostegno, di ricercare il più possibile il “punto di contatto” tra gli obiettivi, i contenuti, le attività, proposte alla classe e quelli specifici per l’allievo con disabilità intellettiva. Tale “punto di contatto” è possibile individuarlo approfondendo l’analisi dei “nuclei fondanti” della matematica che sono a fondamento sia degli aspetti trattati nell’ambito curricolare sia di quanto proposto all’allievo con disabilità, tenendo conto delle sue potenzialità e del suo progetto di vita.

Patrizia, S. (2017). Come garantire l’inclusione degli allievi con disabilità durante le ore di matematica. Bologna : Pitagora Editrice.

Come garantire l’inclusione degli allievi con disabilità durante le ore di matematica

SANDRI, PATRIZIA
2017

Abstract

L’approccio teorico di riferimento è quello socio-costruttivista, secondo il quale l’apprendimento avviene in situazione sociale, mediante la comunicazione tra soggetti che confrontano i propri punti di vista e propongono soluzioni, arricchendosi reciprocamente nelle interazioni. Le attività di sostegno alla riflessione e allo studio individuali, quando necessarie per garantire la padronanza dei concetti proposti (Pellerey, 2014), dovrebbero collocarsi all’interno di questo sfondo motivante. È questo il punto di vista rispetto al quale si è elaborato il secondo capitolo di Giuliana Della Torre, Carla Lenzi e Patrizia Sandri, intitolato Come garantire l’inclusione dell’allievo con disabilità durante le ore di matematica?, nel quale si riportano in particolare alcune esemplificazioni di percorsi didattici individualizzati e personalizzati che, nel rispetto delle caratteristiche di apprendimento del singolo, conducono gli allievi a riconoscersi negli aspetti differenti e similari che li contraddistinguono, sollecitandoli a individuare le possibili connessioni di senso tra le diverse proposte didattiche e a elevare la cultura matematica della comunità di apprendimento costituitasi. Si evidenzia che questo processo può attuarsi mediante diversi percorsi progettuali nell’ottica dell’integrazione/inclusione, ma si basa sull’intento condiviso dai docenti, curricolare e specializzato nelle attività di sostegno, di ricercare il più possibile il “punto di contatto” tra gli obiettivi, i contenuti, le attività, proposte alla classe e quelli specifici per l’allievo con disabilità intellettiva. Tale “punto di contatto” è possibile individuarlo approfondendo l’analisi dei “nuclei fondanti” della matematica che sono a fondamento sia degli aspetti trattati nell’ambito curricolare sia di quanto proposto all’allievo con disabilità, tenendo conto delle sue potenzialità e del suo progetto di vita.
2017
Matematica e Disabilità. Ricerche e proposte per una didattica inclusiva della matematica nella Scuola Secondaria di primo grado
63
90
Patrizia, S. (2017). Come garantire l’inclusione degli allievi con disabilità durante le ore di matematica. Bologna : Pitagora Editrice.
Patrizia, Sandri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/605035
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