Che aspetto avrebbero alcuni spazi urbani della nostra città se fossero stati realizzati i progetti che dovevano trasformarli? E al contrario, come sarebbero certi luoghi se le opere che ce li hanno consegnati così come sono non avessero visto la luce? Mescolare le carte, azzerando ciò che è avvenuto, o inverando ciò che era rimasto idea, può sembrare solo un giochetto inutile, ma è anche un modo istruttivo per rendersi conto che il paesaggio urbano che abbiamo è l'ammirevole coacervo di stili assemblati dal caso e dalla necessità, e solo per poco non è stato anche altro.
Maria Beatrice, B., Piero, O., Simone, G., Matteo, S. (2016). Le Bologne possibili. Bologna : Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.
Le Bologne possibili
BETTAZZI, MARIA BEATRICE;Simone, Garagnani;SINTINI, MATTEO
2016
Abstract
Che aspetto avrebbero alcuni spazi urbani della nostra città se fossero stati realizzati i progetti che dovevano trasformarli? E al contrario, come sarebbero certi luoghi se le opere che ce li hanno consegnati così come sono non avessero visto la luce? Mescolare le carte, azzerando ciò che è avvenuto, o inverando ciò che era rimasto idea, può sembrare solo un giochetto inutile, ma è anche un modo istruttivo per rendersi conto che il paesaggio urbano che abbiamo è l'ammirevole coacervo di stili assemblati dal caso e dalla necessità, e solo per poco non è stato anche altro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.