Giovanna Piccinini parte per tracciare una mappa della città e invece si imbatte casualmente in una specie di piccolo “tesoro” gettato nell’immondizia, da cui poi riparte per tracciare una mappa sì, ma dell’esistenza dell’oggetto stesso. Dal macro del territorio al micro di un finto vaso antico in frantumi da riportare alla luce tracciandone una sorta di linea vitale, in cui i cocci, minuziosamente suddivisi in ordine decrescente dai più grandi fino al frammento più piccolo e polverizzato, assumono la dignità di un prezioso reperto archeologico.
Silvia, G. (2016). 1° PREMIO SCULTURA – Giovanna Piccinini. Brescia : Associazione culturale Techne.
1° PREMIO SCULTURA – Giovanna Piccinini
GRANDI, SILVIA
2016
Abstract
Giovanna Piccinini parte per tracciare una mappa della città e invece si imbatte casualmente in una specie di piccolo “tesoro” gettato nell’immondizia, da cui poi riparte per tracciare una mappa sì, ma dell’esistenza dell’oggetto stesso. Dal macro del territorio al micro di un finto vaso antico in frantumi da riportare alla luce tracciandone una sorta di linea vitale, in cui i cocci, minuziosamente suddivisi in ordine decrescente dai più grandi fino al frammento più piccolo e polverizzato, assumono la dignità di un prezioso reperto archeologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.