Il progetto prevede di realizzare un Laboratorio Regionale che svolga ricerche sulle tematiche più rilevanti per la sicurezza e la qualità degli alimenti, in modo da costituire un PARTE 0 - DESCRIZIONE SINTETICA DELLA PROPOSTA Sede del laboratorio punto di riferimento per le attività produttive nel settore agroalimentare. Il progetto si articola in quattro sottoprogetti: S1) Ci si propone di realizzare nuovi metodi rapidi e innovativi di screening per pesticidi, micotossine, contaminanti, ecc. Si svilupperanno biosensori, microarrays, ecc. in grado di operare lungo tutta la filiera agroalimentare. Si metteranno a punto tecniche di tipo separativo combinate con spettrometria di massa per la determinazione di contaminanti chimici in tracce, micotossine, residui di fito- e zoofarmaci, batteri patogeni, ecc. nelle matrici alimentari. S2) Si intende valutare la presenza di microorganismi antibiotico-resistenti in prodotti alimentari e microorganismi patogeni, nuovi ed emergenti. Si intende valutare il rischio che i patogeni si sviluppino nel corso della commercializzazione e del consumo degli alimenti. Saranno identificati i ceppi di funghi produttori di micotossine mediante l'analisi del DNA. S3) Saranno studiate le proprietà funzionali degli alimenti, la modificazione della qualità nutrizionale e la formazione di xenobiotici durante i trattamenti industriali e domestici di trasformazione e conservazione. Particolare attenzione sarà dedicata alla identificazione di allergeni e alla loro inattivazione mediante i processi tecnologici. Nuovi metodi saranno sviluppati per la determinazione di allergeni nascosti negli alimenti. S4) Si identificheranno parametri obiettivi per definire la tipicità e la qualità degli alimenti. Particolare attenzione sarà destinata alla caratterizzazione e preservazione di microorganismi autoctoni dei prodotti tipici. Saranno anche sviluppati nuovi metodi per la determinazione di OGM. Infine, gli alimenti saranno caratterizzati mediante le loro proprietà sensoriali e l'accettabilità presso il consumatore.
P. Reschiglian (2005). Laboratorio Regionale per la Sicurezza e la Qualità degli Alimenti - SIQUAL.
Laboratorio Regionale per la Sicurezza e la Qualità degli Alimenti - SIQUAL
RESCHIGLIAN, PIERLUIGI
2005
Abstract
Il progetto prevede di realizzare un Laboratorio Regionale che svolga ricerche sulle tematiche più rilevanti per la sicurezza e la qualità degli alimenti, in modo da costituire un PARTE 0 - DESCRIZIONE SINTETICA DELLA PROPOSTA Sede del laboratorio punto di riferimento per le attività produttive nel settore agroalimentare. Il progetto si articola in quattro sottoprogetti: S1) Ci si propone di realizzare nuovi metodi rapidi e innovativi di screening per pesticidi, micotossine, contaminanti, ecc. Si svilupperanno biosensori, microarrays, ecc. in grado di operare lungo tutta la filiera agroalimentare. Si metteranno a punto tecniche di tipo separativo combinate con spettrometria di massa per la determinazione di contaminanti chimici in tracce, micotossine, residui di fito- e zoofarmaci, batteri patogeni, ecc. nelle matrici alimentari. S2) Si intende valutare la presenza di microorganismi antibiotico-resistenti in prodotti alimentari e microorganismi patogeni, nuovi ed emergenti. Si intende valutare il rischio che i patogeni si sviluppino nel corso della commercializzazione e del consumo degli alimenti. Saranno identificati i ceppi di funghi produttori di micotossine mediante l'analisi del DNA. S3) Saranno studiate le proprietà funzionali degli alimenti, la modificazione della qualità nutrizionale e la formazione di xenobiotici durante i trattamenti industriali e domestici di trasformazione e conservazione. Particolare attenzione sarà dedicata alla identificazione di allergeni e alla loro inattivazione mediante i processi tecnologici. Nuovi metodi saranno sviluppati per la determinazione di allergeni nascosti negli alimenti. S4) Si identificheranno parametri obiettivi per definire la tipicità e la qualità degli alimenti. Particolare attenzione sarà destinata alla caratterizzazione e preservazione di microorganismi autoctoni dei prodotti tipici. Saranno anche sviluppati nuovi metodi per la determinazione di OGM. Infine, gli alimenti saranno caratterizzati mediante le loro proprietà sensoriali e l'accettabilità presso il consumatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.