I tempi in cui viviamo ci pongono di fronte a un grande conflitto: da una parte sviluppo economico, lavoro e progresso, dall'altra decrescita, ambiente e natura. L’etica pubblica rimane incerta sulla via da intraprendere e incerti sono i limiti da fissare al benessere individuale e alle diseguaglianze. Le città incarnano questo conflitto, strette tra progresso e natura, sedotte dall'illusione di separare il destino del genere umano da quello del pianeta che lo nutre. Per questo proprio le città possono e debbono essere all'origine di una rivoluzione culturale che ci conduca a una relazione equilibrata con la natura e a un’assunzione di responsabilità orizzontali (tra i territori) e verticali (tra le generazioni). Nel testo, analisi e proposte si alternano, e si completano con un caso di studio relativo a una media città italiana, rappresentativa di larga parte delle nostre comunità, e a un suo possibile sviluppo responsabile. Si propone un modello che non vuole essere una rilettura in chiave moderna dell’isola di Utopia di Thomas More, ma il concretizzarsi di un legame responsabile tra uomo e natura. Un percorso con il quale ciascuno si può misurare, per valutare vantaggi e svantaggi, in termini sociali ed economici. Una rotta alternativa in grado di armonizzare i conflitti, trasformandoli in strumenti per superare la crisi ambientale, sociale ed economica del nostro tempo.

Bellini, A. (2016). Ambiente clima e salute. La sfida delle città negli anni Dieci. Bologna, Emilia-Romagna, Italy : Bononia University Press (BUP).

Ambiente clima e salute. La sfida delle città negli anni Dieci

BELLINI, ALBERTO
2016

Abstract

I tempi in cui viviamo ci pongono di fronte a un grande conflitto: da una parte sviluppo economico, lavoro e progresso, dall'altra decrescita, ambiente e natura. L’etica pubblica rimane incerta sulla via da intraprendere e incerti sono i limiti da fissare al benessere individuale e alle diseguaglianze. Le città incarnano questo conflitto, strette tra progresso e natura, sedotte dall'illusione di separare il destino del genere umano da quello del pianeta che lo nutre. Per questo proprio le città possono e debbono essere all'origine di una rivoluzione culturale che ci conduca a una relazione equilibrata con la natura e a un’assunzione di responsabilità orizzontali (tra i territori) e verticali (tra le generazioni). Nel testo, analisi e proposte si alternano, e si completano con un caso di studio relativo a una media città italiana, rappresentativa di larga parte delle nostre comunità, e a un suo possibile sviluppo responsabile. Si propone un modello che non vuole essere una rilettura in chiave moderna dell’isola di Utopia di Thomas More, ma il concretizzarsi di un legame responsabile tra uomo e natura. Un percorso con il quale ciascuno si può misurare, per valutare vantaggi e svantaggi, in termini sociali ed economici. Una rotta alternativa in grado di armonizzare i conflitti, trasformandoli in strumenti per superare la crisi ambientale, sociale ed economica del nostro tempo.
2016
128
978-88-6923-180-3
Bellini, A. (2016). Ambiente clima e salute. La sfida delle città negli anni Dieci. Bologna, Emilia-Romagna, Italy : Bononia University Press (BUP).
Bellini, Alberto
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/597665
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact