Educare alla cittadinanza globale, fra crisi del multiculturalismo e nuovi bisogni di equità

The presence of migrant students in Italian school has considerably changed and it is no longer an indicator of school cultural diversity. Educational institutions are now constitutively plural and diversity cannot be seen as an emergency but as a structural sign of heterogeneity with which educators, policy makers and scholars have to deal with. In this new scenario, however, new educational challenges take shape: On the one hand, the proliferation of figures that make up the 'post-migrants' constellation that requires differentiated educational and political responses; on the other hand the issue of school failure and more broadly of social inequalities. In this article, such challenges are highlighted starting from empirical research conducted by the author. Afterwards two possible educational perspectives are presented that capture and respond to the new emerging school needs: Social justice education and Global citizenship education.

La presenza di alunni migranti nella scuola italiana è profondamente mutata e non rappresenta più un indicatore della diversità culturale nei contesti educativi. Le istituzioni educative sono ormai costitutivamente plurali e la diversità non costituisce un’emergenza ma un dato strutturale dell’eterogeneità con cui educatori, politici e ricercatori devono fare i conti. In questo mutato scenario si profilano però nuove sfide educative: da un lato la moltiplicazione di figure che compongono la galassia dei ‘post-migranti’ che richiedono risposte educative e politiche differenziate e dall’altro il tema dell’insuccesso scolastico e più in generale delle diseguaglianze sociali. In questo articolo, tali sfide vengono evidenziate a partire da dati di ricerca empirica condotta dall’autore. In seguito sono presentate due possibili risposte pedagogiche che intercettano e rispondono ai nuovi bisogni emergenti nella scuola: l’educazione alla giustizia sociale e l’educazione alla cittadinanza globale.