Il progetto si è proposto di studiare il sistema idrografico e di sfruttamento della risorsa-acqua, nonchè gli opifici idraulici della pianura bolognese nel lungo periodo, dal medioevo all'ottocento, con il sostegno dei Consorzi della Bonifica Renana, Reno-Palata e della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, con la collaborazione dei Comuni di Budrio e Galliera, del Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno, dell'Associazione intercomunale Terre d'acqua e dell'Ecomuseo dell'acqua e con il patrocinio della Provincia di Bologna e dei Comuni di Medicina e Sala Bolognese. Il progetto, coordinato per l'Università di Bologna (Dip. di Paleografia e Medievistica, Dip. di Discipline Storiche) da P.Galetti (resp. generale), B.Andreolli, F.Cazzola, e per l'Istituzione Villa Smeraldi da S.Fronzoni, si è proposto di favorire la tutela del patrimonio culturale del territorio e di fornire strumenti di conoscenza per il controllo del sistema delle acque.
"Mulini, canali e comunità della pianura bolognese tra medioevo e ottocento: conclusioni" / P.Galetti. - (2007).
"Mulini, canali e comunità della pianura bolognese tra medioevo e ottocento: conclusioni"
GALETTI, PAOLA
2007
Abstract
Il progetto si è proposto di studiare il sistema idrografico e di sfruttamento della risorsa-acqua, nonchè gli opifici idraulici della pianura bolognese nel lungo periodo, dal medioevo all'ottocento, con il sostegno dei Consorzi della Bonifica Renana, Reno-Palata e della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, con la collaborazione dei Comuni di Budrio e Galliera, del Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno, dell'Associazione intercomunale Terre d'acqua e dell'Ecomuseo dell'acqua e con il patrocinio della Provincia di Bologna e dei Comuni di Medicina e Sala Bolognese. Il progetto, coordinato per l'Università di Bologna (Dip. di Paleografia e Medievistica, Dip. di Discipline Storiche) da P.Galetti (resp. generale), B.Andreolli, F.Cazzola, e per l'Istituzione Villa Smeraldi da S.Fronzoni, si è proposto di favorire la tutela del patrimonio culturale del territorio e di fornire strumenti di conoscenza per il controllo del sistema delle acque.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.