Il volume presenta i risultati e le riflessioni di un'indagine empirica, di cui la curatrice del volume è stata responsabile scientifica, effettuata nel corso del biennio 2005-07 sull'impatto di alcune rilevazioni e delle relative restituzioni negli istituti secondari di secondo grado della provincia di Bologna. Si tratta delle rilevazioni dell'INVALSI, del Biennio integrato e dell'Osservatorio provinciale sulla scolarità, che rivestono una particolare rilevanza per il tipo di dati cui fanno riferimento: gli apprendimenti la prima, i progetti innovativi la seconda, i dati socio-anagrafici e di flusso degli studenti la terza. Ben 35 istituti secondari di secondo grado hanno fornito informazioni, tramite questionario e interviste ai dirigenti, sull'utilità dei dati restituiti e sul loro utilizzo soprattutto ai fini dell'autovalutazione e del miglioramento della scuola. Si è cercato di delineare un’immagine del contesto della cultura del dato e della valutazione in cui si inseriscono le richieste di dati da parte di soggetti esterni. In un istituto scolastico è stato anche realizzato uno studio di caso allo scopo di approfondire l’intrecciarsi delle dinamiche interne legate al fenomeno delle rilevazioni. La parte relativa alle “risposte” delle scuole è preceduta da un approfondimento, in tema di rilevazioni, del quadro normativo in cui sono inserite le istituzioni scolastiche, di quale sia il livello di integrazione prefigurato tra i soggetti istituzionali circa le richieste di dati alle istituzioni scolastiche e del punto di vista dei diversi soggetti istituzionali coinvolti. In relazione agli aspetti fondamentali affrontati da tali soggetti pubblici (Regione ER, USR-ER, Assessorato all’istruzione, formazione, lavoro, politiche per la sicurezza sul lavoro della Provincia di Bologna, USP) vengono delineate proposte ed evidenziate necessità urgenti, per prevenire la paralisi o la delega decisionale, quali la razionalizzazione delle richieste di dati alla scuole e il potenziamento delle azioni di accompagnamento delle scuole all’analisi, lettura e interpretazione dei dati.
Giovannini M.L. (2007). L'impatto delle rilevazioni nelle scuole. I punti di vista della pubblica amministrazione e delle istituzioni scolastiche bolognesi. ROMA : Carocci.
L'impatto delle rilevazioni nelle scuole. I punti di vista della pubblica amministrazione e delle istituzioni scolastiche bolognesi
GIOVANNINI, MARIA LUCIA
2007
Abstract
Il volume presenta i risultati e le riflessioni di un'indagine empirica, di cui la curatrice del volume è stata responsabile scientifica, effettuata nel corso del biennio 2005-07 sull'impatto di alcune rilevazioni e delle relative restituzioni negli istituti secondari di secondo grado della provincia di Bologna. Si tratta delle rilevazioni dell'INVALSI, del Biennio integrato e dell'Osservatorio provinciale sulla scolarità, che rivestono una particolare rilevanza per il tipo di dati cui fanno riferimento: gli apprendimenti la prima, i progetti innovativi la seconda, i dati socio-anagrafici e di flusso degli studenti la terza. Ben 35 istituti secondari di secondo grado hanno fornito informazioni, tramite questionario e interviste ai dirigenti, sull'utilità dei dati restituiti e sul loro utilizzo soprattutto ai fini dell'autovalutazione e del miglioramento della scuola. Si è cercato di delineare un’immagine del contesto della cultura del dato e della valutazione in cui si inseriscono le richieste di dati da parte di soggetti esterni. In un istituto scolastico è stato anche realizzato uno studio di caso allo scopo di approfondire l’intrecciarsi delle dinamiche interne legate al fenomeno delle rilevazioni. La parte relativa alle “risposte” delle scuole è preceduta da un approfondimento, in tema di rilevazioni, del quadro normativo in cui sono inserite le istituzioni scolastiche, di quale sia il livello di integrazione prefigurato tra i soggetti istituzionali circa le richieste di dati alle istituzioni scolastiche e del punto di vista dei diversi soggetti istituzionali coinvolti. In relazione agli aspetti fondamentali affrontati da tali soggetti pubblici (Regione ER, USR-ER, Assessorato all’istruzione, formazione, lavoro, politiche per la sicurezza sul lavoro della Provincia di Bologna, USP) vengono delineate proposte ed evidenziate necessità urgenti, per prevenire la paralisi o la delega decisionale, quali la razionalizzazione delle richieste di dati alla scuole e il potenziamento delle azioni di accompagnamento delle scuole all’analisi, lettura e interpretazione dei dati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.