Conosciamo tutti Brenner come uno dei protagonisti della ricostruzione di Berlino dopo la riunificazione, all’interno del piano generale di Josef Paul Kleihues. Già si parlava di spazi urbani, di facciate, di tettonica, di materiali: di una Berlino di pietra che si radica al suolo, che contempla la gravità, contro una Berlino di vetro, abbagliata (!) dalle nuove tecnologie. Tra queste discussioni, la cui eco si percepiva sino ai banchi delle università italiane, si componeva, per l’ennesima volta, un’altra Berlino: un’araba fenice risorta sui tracciati planimetrici della precedente città. Da qui nasce l’accostamento di Brenner ad altri architetti che, partendo dalla storia, cercano di configurare nuove possibilità del reale, nuovi episodi urbani che si distanzino dal passato per evoluzione, non per rottura.
A. Tognon (2016). Verso il passato. Padova : Il Poligrafo casa editrice.
Verso il passato
TOGNON, ALESSANDRO
2016
Abstract
Conosciamo tutti Brenner come uno dei protagonisti della ricostruzione di Berlino dopo la riunificazione, all’interno del piano generale di Josef Paul Kleihues. Già si parlava di spazi urbani, di facciate, di tettonica, di materiali: di una Berlino di pietra che si radica al suolo, che contempla la gravità, contro una Berlino di vetro, abbagliata (!) dalle nuove tecnologie. Tra queste discussioni, la cui eco si percepiva sino ai banchi delle università italiane, si componeva, per l’ennesima volta, un’altra Berlino: un’araba fenice risorta sui tracciati planimetrici della precedente città. Da qui nasce l’accostamento di Brenner ad altri architetti che, partendo dalla storia, cercano di configurare nuove possibilità del reale, nuovi episodi urbani che si distanzino dal passato per evoluzione, non per rottura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.