Le LTTE (Liberation Tigers of Tamil Eelam) erano un gruppo separatista che ha combattuto nello Sri Lanka dal 1976 fino al 2009, anno della definitiva sconfitta ad opera delle truppe governative. In un contesto prevalentemente cremazionista le Tigri avevano introdotto per i loro caduti, alla fine degli anni Ottanta, la pratica della sepoltura, la quale aveva condotto all’istituzione dei tuilum illam (lett. “case del sonno”), nei quali erano custoditi i corpi dei guerriglieri. I tuilum illam erano considerati per eccellenza i luoghi della memoria del movimento, sia per le caratteristiche che li accomunavano ai cimiteri di guerra della tradizione euro-americana – erano templi del culto nazionale e luoghi delle cerimonie commemorative – sia perché con l’uguaglianza delle tombe prefiguravano il nucleo di valori proposto per la società futura. In termini assmaniani i tuilum illam avevano garantito il passaggio dei caduti dalla memoria comunicativa a quella culturale. Oggi i tuilum illam non esistono più, poiché nel 2009 le truppe governative li hanno sistematicamente distrutti quando sono rientrate in possesso dei territori occupati dalla guerriglia. La memoria delle sepolture è attualmente affidata da un lato alle cerimonie che si tengono nella diaspora, dall’altro alla realtà virtuale. Nelle cerimonie commemorative della diaspora i sostenitori delle Tigri hanno sempre dovuto far fronte al problema dell’assenza dei corpi dei caduti e vi hanno ovviato realizzando tombe di plastica presso le quali si svolgono atti cultuali analoghi a quelli che erano previsti presso le tombe vere nel paese d’origine. La memoria dei combattenti veniva e viene mantenuta viva attraverso tali pratiche e altre strategie del ricordo, in particolare per mezzo di attività coreutiche. Per quanto concerne la realtà virtuale, i sostenitori delle LTTE hanno creato, su un sito canadese, una mappa di tutti i tuilum illam ormai scomparsi nella quale vengono mostrate le lapidi dei caduti che vi si trovavano.
Natali, C. (2016). Dalle sepolture in Sri Lanka ai cimiteri virtuali: le strategie della memoria delle Tigri tamil. Torino : Giappichelli.
Dalle sepolture in Sri Lanka ai cimiteri virtuali: le strategie della memoria delle Tigri tamil
NATALI, CRISTIANA
2016
Abstract
Le LTTE (Liberation Tigers of Tamil Eelam) erano un gruppo separatista che ha combattuto nello Sri Lanka dal 1976 fino al 2009, anno della definitiva sconfitta ad opera delle truppe governative. In un contesto prevalentemente cremazionista le Tigri avevano introdotto per i loro caduti, alla fine degli anni Ottanta, la pratica della sepoltura, la quale aveva condotto all’istituzione dei tuilum illam (lett. “case del sonno”), nei quali erano custoditi i corpi dei guerriglieri. I tuilum illam erano considerati per eccellenza i luoghi della memoria del movimento, sia per le caratteristiche che li accomunavano ai cimiteri di guerra della tradizione euro-americana – erano templi del culto nazionale e luoghi delle cerimonie commemorative – sia perché con l’uguaglianza delle tombe prefiguravano il nucleo di valori proposto per la società futura. In termini assmaniani i tuilum illam avevano garantito il passaggio dei caduti dalla memoria comunicativa a quella culturale. Oggi i tuilum illam non esistono più, poiché nel 2009 le truppe governative li hanno sistematicamente distrutti quando sono rientrate in possesso dei territori occupati dalla guerriglia. La memoria delle sepolture è attualmente affidata da un lato alle cerimonie che si tengono nella diaspora, dall’altro alla realtà virtuale. Nelle cerimonie commemorative della diaspora i sostenitori delle Tigri hanno sempre dovuto far fronte al problema dell’assenza dei corpi dei caduti e vi hanno ovviato realizzando tombe di plastica presso le quali si svolgono atti cultuali analoghi a quelli che erano previsti presso le tombe vere nel paese d’origine. La memoria dei combattenti veniva e viene mantenuta viva attraverso tali pratiche e altre strategie del ricordo, in particolare per mezzo di attività coreutiche. Per quanto concerne la realtà virtuale, i sostenitori delle LTTE hanno creato, su un sito canadese, una mappa di tutti i tuilum illam ormai scomparsi nella quale vengono mostrate le lapidi dei caduti che vi si trovavano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.