Trent’anni dopo. Persone senza dimora a San Marcellino, Genova

I senza dimora rappresentano una popolazione dai profili ancora poco studiati, soprattutto a causa della carenza di dati quantitativi. Il fenomeno, tuttavia, merita di essere eslorato, non solo per finalità conoscitive, ma anche per offrire un contributo alle politiche di intervento in questo ambito. Nonostante la fase di implementazione delle politiche e dei servizi rivolti alle persone senza dimora recentemente apertasi, il divario tra le conoscenze del fenomeno e gli interventi messi in campo per contrastarlo è ancora ampio. Se le indagini nazionali ci consegnano un quadro d’insieme del fenomeno oggetto di studio, esse devono necessariamente essere affiancate da ricerche e approfondimenti mirati, in quanto ogni realtà territoriale presenta specificità sociali e storiche che devono essere assunte per orientare efficacemente l’intervento sociale e suggerire azioni per migliorarlo. Il contributo propone uno studio di caso su quasi settemila senza dimora che nel periodo 1985-2014 sono stati presi in carico dall'associazione San Marcellino di Genova. Nel contributo non si fa pertanto riferimento ad un campione degli ospiti di San Marcellino, dal quale poi inferire generalizzazioni, ma all’insieme delle persone accolte dall’Associazione negli ultimi trent’anni. I dati provenienti dal data base dell’Associazione hanno permesso di fornire utili indicazioni su un “mondo” che resta ancora in gran parte invisibile e sconosciuto ai più. Quando è stato possibile i dati sono stati comparati con quelli presentati in altre ricerche sui senza dimora, in particolare quelli resi disponibili dalle due indagini nazionali Istat per meglio focalizzare le peculiarità locali. La disponibilità dei dati dal 1985 al 2014 ha permesso inoltre di descrivere e spiegare alcuni mutamenti intervenuti nella popolazione che si è rivolta a San Marcellino.