Il saggio considera tre percorsi biografici di donne italiane molto diverse tra loro - la scienziata Rita Levi Montalcini, la pubblicista Rossanda Rossanda, la critica d'arte e teorica del femminismo Carla Lonzi - ma occumunate da una simile attitudine intellettuale che si traduce nella capacità di dare voce, pubblicamente, al loro particolare sguardo sul mondo e alla volontà di intervenire attivamente su ciò che ognuna di loro considerava cruciale per combattere inaccetabili forme di dominio e subordinazione sociale e di genere. L'analisi si avvale di strumenti concettuali sviluppati nell'ambito di considerazioni storiche più generali sul mutamento del ruolo degli intellettuali lungo il XX e l'inizio del XXI secolo e si sforza di mettere particolarmente a fuoco il ruolo, spesso volutamente negletto ma ancor più spesso inconsapevolmente ingnorato delle donne intellettuali. I tre casi considerati sono emblematici di questa propensione, basti pensare che Carla Lonzi, forse la più intellettuale tra le tre biografie, è anche colei che fino a tempi molto recenti ha goduto di minimo interesse culturale al di fuori degli studi più specifici sul femminismo italiano.
Tolomelli, M. (2015). Rita Levi Montalcini, Rossana Rossanda, Carla Lonzi - Drei verschiedene Formen von Engagement. Tuebingen : Mohr Siebeck.
Rita Levi Montalcini, Rossana Rossanda, Carla Lonzi - Drei verschiedene Formen von Engagement
TOLOMELLI, MARICA
2015
Abstract
Il saggio considera tre percorsi biografici di donne italiane molto diverse tra loro - la scienziata Rita Levi Montalcini, la pubblicista Rossanda Rossanda, la critica d'arte e teorica del femminismo Carla Lonzi - ma occumunate da una simile attitudine intellettuale che si traduce nella capacità di dare voce, pubblicamente, al loro particolare sguardo sul mondo e alla volontà di intervenire attivamente su ciò che ognuna di loro considerava cruciale per combattere inaccetabili forme di dominio e subordinazione sociale e di genere. L'analisi si avvale di strumenti concettuali sviluppati nell'ambito di considerazioni storiche più generali sul mutamento del ruolo degli intellettuali lungo il XX e l'inizio del XXI secolo e si sforza di mettere particolarmente a fuoco il ruolo, spesso volutamente negletto ma ancor più spesso inconsapevolmente ingnorato delle donne intellettuali. I tre casi considerati sono emblematici di questa propensione, basti pensare che Carla Lonzi, forse la più intellettuale tra le tre biografie, è anche colei che fino a tempi molto recenti ha goduto di minimo interesse culturale al di fuori degli studi più specifici sul femminismo italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.