Le ceramiche e gli oggetti

Il sito di San Pietro in Cotto (Gemmano, Rimini) ha restituito una discreta varietà di reperti ceramici, metallici e vitrei, con datazioni distribuite tra l'età romana e l'Alto Medioevo. Le ceramiche mostrano elevate attestazioni di anfore di produzione locale, destinate al trasporto di vino, e suppellettili da cucina e vasellame da mensa in terra sigillata e a pareti sottili. Tra i prodotti più caratteristici si annoverano i piatti su alto piede a listello, recanti bolli in "planta pedis" e le ciotole con decorazione "à la barbotine". Tra le ceramiche non da mensa si ricordano le lucerne sia nella tipologia "Firmalampen" che in quella "a volute". Tra i reperti non ceramici particolarmente numerosi sono i prodotti metallici, dove si attestano sia gli oggetti d'uso quotidiano, sia ornamenti personali. Infine, è stato recuperato un piccolo gruppo di vetri riferibili a suppellettili d'uso domestico (bicchieri, bottiglie, coppe) e a vetri da finestra.