Il capitolo del volume esamina le indicazioni sperimentali, cliniche ed epidemiologiche circa le relazioni tra il processo di invecchiamento in ambito cognitivo e le modificazioni nella qualità, quantità e architettura del sonno nell’anziano. Viene documentata, in particolare, la convergenza di indicazioni a proposito delle relazioni tra le caratteristiche del sonno e il livello di consolidazione off-line di nuove informazioni. Queste relazioni giustificano l’interesse teorico di approfondire le attuali conoscenze circa l’influenza delle modificazioni correlate con l’età dell’architettura del sonno sulla consolidazione dei due tipi principali di informazioni (dichiarative e procedurali). I risultati di recenti ricerche sperimentali degli autori convergono nell’indicare che la funzione di consolidazione del sonno diminuisce in modo progressivo (e prima per le conoscenze procedurali rispetto a quelle dichiarative) nell’invecchiamento c.d. fisiologico, ovvero senza patologie di tipo neurodegenerativo, vascolare o metabolico.
Cipolli C., Campi C., Tuozzi G. (2007). Sonno e memoria nell'anziano. TORRE BOLDONE (BERGAMO) : Grafital.
Sonno e memoria nell'anziano
CIPOLLI, CARLO;CAMPI, CLAUDIO;TUOZZI, GIOVANNI
2007
Abstract
Il capitolo del volume esamina le indicazioni sperimentali, cliniche ed epidemiologiche circa le relazioni tra il processo di invecchiamento in ambito cognitivo e le modificazioni nella qualità, quantità e architettura del sonno nell’anziano. Viene documentata, in particolare, la convergenza di indicazioni a proposito delle relazioni tra le caratteristiche del sonno e il livello di consolidazione off-line di nuove informazioni. Queste relazioni giustificano l’interesse teorico di approfondire le attuali conoscenze circa l’influenza delle modificazioni correlate con l’età dell’architettura del sonno sulla consolidazione dei due tipi principali di informazioni (dichiarative e procedurali). I risultati di recenti ricerche sperimentali degli autori convergono nell’indicare che la funzione di consolidazione del sonno diminuisce in modo progressivo (e prima per le conoscenze procedurali rispetto a quelle dichiarative) nell’invecchiamento c.d. fisiologico, ovvero senza patologie di tipo neurodegenerativo, vascolare o metabolico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.