Nell’”Equiovoco stravagante” rossiniano viene trattato ampiamente l’atteggiamento ironico e negativo che dalla fine del ’700 si era andato intensificando nei confronti dei cantanti castrati e che ebbe come conseguenza il diradarsi della loro presenza sulle scene: nel corso del secolo erano andate aumentando le critiche a loro contrarie, sia a causa del cambiamento di gusti del pubblico che della mutazione della concezione sociale della mascolinità. Anche la loro presenza nei cori ecclesiastici era sempre più mal sopportata, sebbene rimanesse necessaria: i provvedimenti restrittivi nei confronti delle donne nelle scholae cantorum furono infatti mantenuti fino al Novecento. Il declino di questi è qui trattato in modo da delinearne le cause, sottolinearne gli aspetti critici e evidenziare come essi furono sostituiti gradualmente sulle scene dalle cantanti donne.
Valentina Anzani, Marco Beghelli (2014). Un soggetto equivoco al crepuscolo degli dèi castrati. Pesaro : Fondazione Rossini.
Un soggetto equivoco al crepuscolo degli dèi castrati
ANZANI, VALENTINA;BEGHELLI, MARCO
2014
Abstract
Nell’”Equiovoco stravagante” rossiniano viene trattato ampiamente l’atteggiamento ironico e negativo che dalla fine del ’700 si era andato intensificando nei confronti dei cantanti castrati e che ebbe come conseguenza il diradarsi della loro presenza sulle scene: nel corso del secolo erano andate aumentando le critiche a loro contrarie, sia a causa del cambiamento di gusti del pubblico che della mutazione della concezione sociale della mascolinità. Anche la loro presenza nei cori ecclesiastici era sempre più mal sopportata, sebbene rimanesse necessaria: i provvedimenti restrittivi nei confronti delle donne nelle scholae cantorum furono infatti mantenuti fino al Novecento. Il declino di questi è qui trattato in modo da delinearne le cause, sottolinearne gli aspetti critici e evidenziare come essi furono sostituiti gradualmente sulle scene dalle cantanti donne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.