Le osservazioni del saggio sono dedicate a riflessioni semiotiche di tipo metodologico, in relazione ai possibili modelli di descrizione dell'attuale universo mediale. Si propone la nozione di testualità come meccanismo di connessione intermediale, ma anche di legame tra soggetti umani ed entità oggettuali. Uno scenario dove aumenta il livello di realtà del mondo finzionale e diminuisce lo statuto di pura realtà del quotidiano, in questo modo creando una dimensione ibrida. Quasi-mondi che sono un elemento cardine nella dimensione degli ecosistemi mediali: come ricorda Bruno Latour, è proprio grazie alle “invenzioni testuali” che il sociale diviene una “entità circolante”
Spaziante, L. (2013). Testualità, quasi-mondi, ecosistemi mediali. Modena : Mucchi Editore.
Testualità, quasi-mondi, ecosistemi mediali
SPAZIANTE, LUCIO
2013
Abstract
Le osservazioni del saggio sono dedicate a riflessioni semiotiche di tipo metodologico, in relazione ai possibili modelli di descrizione dell'attuale universo mediale. Si propone la nozione di testualità come meccanismo di connessione intermediale, ma anche di legame tra soggetti umani ed entità oggettuali. Uno scenario dove aumenta il livello di realtà del mondo finzionale e diminuisce lo statuto di pura realtà del quotidiano, in questo modo creando una dimensione ibrida. Quasi-mondi che sono un elemento cardine nella dimensione degli ecosistemi mediali: come ricorda Bruno Latour, è proprio grazie alle “invenzioni testuali” che il sociale diviene una “entità circolante”I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.