Durante la «Prima Repubblica» (1946-1992) l'Italia è stata caratterizzata dall'anomalia di essere una «democrazia bloccata» nella quale - a differenza degli altri principali paesi occidentali - non era possibile alternanza politica. Il saggio mette in luce come verso la fine degli anni Ottanta il regime dei partiti, che aveva dominato la scena politica italiana dalla fine della seconda guerra mondiale, si trovasse in una situazione paradossale: era all'acme della propria forza ma la sua legittimità viveva una stagione di crisi che sarebbe deflagrata con la crisi di Tangentopoli. Nella seconda parte il saggio analizza la ricomposizione del sistema politico-partitico nel corso della "Seconda Repubblica", denotando l'incompiutezza di una transizione caratterizzata dalla personalizzazione della scena politica italiana
Mutations partisanes dans la transition italienne / Brizzi, Riccardo. - STAMPA. - (2016), pp. 153-166.
Mutations partisanes dans la transition italienne
BRIZZI, RICCARDO
2016
Abstract
Durante la «Prima Repubblica» (1946-1992) l'Italia è stata caratterizzata dall'anomalia di essere una «democrazia bloccata» nella quale - a differenza degli altri principali paesi occidentali - non era possibile alternanza politica. Il saggio mette in luce come verso la fine degli anni Ottanta il regime dei partiti, che aveva dominato la scena politica italiana dalla fine della seconda guerra mondiale, si trovasse in una situazione paradossale: era all'acme della propria forza ma la sua legittimità viveva una stagione di crisi che sarebbe deflagrata con la crisi di Tangentopoli. Nella seconda parte il saggio analizza la ricomposizione del sistema politico-partitico nel corso della "Seconda Repubblica", denotando l'incompiutezza di una transizione caratterizzata dalla personalizzazione della scena politica italianaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.