Le dimensioni temporale e spaziale sono alla base di tutte le conoscenze, ma soprattutto della formazione dell’identità e dell’autonomia del bambino.In particolare i sistemi di orientamento spaziale e temporale possono essere considerati strumenti intellettuali fondamentali, come il linguaggio e la tecnologia, per adattarsi al proprio sistema sociale e naturale.Una riflessione su come promuovere il loro apprendimento è dunque fondamentale soprattutto per i bambini con disabilità che possono presentare molteplici difficoltà rispetto al padroneggiare tali dimensioni. In particolare le abilità relative al tempo e la capacità narrativa sembrano essere carenti nei bambini con deficit intellettivo o culturalmente svantaggiati più di altri aspetti, proprio perché la dimensione temporale richiede un pensiero di tipo rappresentativo - relazionale più difficile da padroneggiare rispetto a quello richiesto, per esempio, da certi tipi di relazione spaziale. In questo libro si approfondisce la problematica in un'ottica transdisciplinare, sulla base anche di ricerche compiute all'interno dei nuclei di ricerca in Didattica della matematica di alcune Università italiane, nell'intento di offrire riflessioni e indicazioni di didattica inclusiva utili alla formazione di una consapevolezza temporale in ogni bambino.
Sandri, P. (2017). Il tempo convenzionale. Ricerche e proposte didattiche inclusive per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. Milano : FrancoAngeli.
Il tempo convenzionale. Ricerche e proposte didattiche inclusive per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria
SANDRI, PATRIZIA
2017
Abstract
Le dimensioni temporale e spaziale sono alla base di tutte le conoscenze, ma soprattutto della formazione dell’identità e dell’autonomia del bambino.In particolare i sistemi di orientamento spaziale e temporale possono essere considerati strumenti intellettuali fondamentali, come il linguaggio e la tecnologia, per adattarsi al proprio sistema sociale e naturale.Una riflessione su come promuovere il loro apprendimento è dunque fondamentale soprattutto per i bambini con disabilità che possono presentare molteplici difficoltà rispetto al padroneggiare tali dimensioni. In particolare le abilità relative al tempo e la capacità narrativa sembrano essere carenti nei bambini con deficit intellettivo o culturalmente svantaggiati più di altri aspetti, proprio perché la dimensione temporale richiede un pensiero di tipo rappresentativo - relazionale più difficile da padroneggiare rispetto a quello richiesto, per esempio, da certi tipi di relazione spaziale. In questo libro si approfondisce la problematica in un'ottica transdisciplinare, sulla base anche di ricerche compiute all'interno dei nuclei di ricerca in Didattica della matematica di alcune Università italiane, nell'intento di offrire riflessioni e indicazioni di didattica inclusiva utili alla formazione di una consapevolezza temporale in ogni bambino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.