L’intervento mira a determinare la struttura narrativa del romanzo di Satta quale messa in scena dell’atto di interrogazione della coscienza del soggetto enunciante. Al vaglio della sua disposizione morale passa la decadenza di un ceppo familiare – chiara, secondo la critica, la matrice autobiografica – di pari passo con l’ingresso nella Storia di un mondo atavico, come quello della Nuoro di fine Ottocento e inizio Novecento, in coincidenza con la Prima guerra mondiale. La tematizzazione del conflitto arcaicità/modernità s’incarna in una galleria di personaggi devianti, la marginalità sociale e la miseria psicologica dei quali sono rese oggetto di una sofferta testimonianza. La categoria della colpa – rastremata a livello diegetico, giacché il romanzo contempla un solo episodio criminoso propriamente detto – viene avocata a sé dal narratore e ne investe direttamente le funzioni: la verità dei personaggi, il dir-vero dell’io narrante e il creder-vero del lettore saranno costantemente rinegoziati alla luce di una dinamica essere/apparire.
Di Fazio, A. (2017). La veridizione come problema: "Il giorno del giudizio" di Salvatore Satta. Bologna : Pendragon.
La veridizione come problema: "Il giorno del giudizio" di Salvatore Satta
DI FAZIO, ANGELA
2017
Abstract
L’intervento mira a determinare la struttura narrativa del romanzo di Satta quale messa in scena dell’atto di interrogazione della coscienza del soggetto enunciante. Al vaglio della sua disposizione morale passa la decadenza di un ceppo familiare – chiara, secondo la critica, la matrice autobiografica – di pari passo con l’ingresso nella Storia di un mondo atavico, come quello della Nuoro di fine Ottocento e inizio Novecento, in coincidenza con la Prima guerra mondiale. La tematizzazione del conflitto arcaicità/modernità s’incarna in una galleria di personaggi devianti, la marginalità sociale e la miseria psicologica dei quali sono rese oggetto di una sofferta testimonianza. La categoria della colpa – rastremata a livello diegetico, giacché il romanzo contempla un solo episodio criminoso propriamente detto – viene avocata a sé dal narratore e ne investe direttamente le funzioni: la verità dei personaggi, il dir-vero dell’io narrante e il creder-vero del lettore saranno costantemente rinegoziati alla luce di una dinamica essere/apparire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.