Il volume analizza i dati di una ricerca socio-criminologica sull'utilizzo del Web da parte di studenti delle scuole statali e paritarie di I e II grado dell'Emilia Romagna. Tale ricerca è stata condotta tramite l'utilizzo di metodologie quantitative e qualitative: in particolare, per quanto concerne le prime, è stato somministrato un questionario a 13.111 studenti aventi un'età tra i 12 ed i 16 anni per comprendere i loro comportamenti relativi all'uso dei sistemi evoluti di comunicazione: con riferimento alle seconde, sono state altresì analizzate alcune rappresentazioni, costituite da immagini fotografiche e disegni, sulla percezione di un web "sicuro" da parte dei ragazzi che hanno volontariamente partecipato ad un "concorso di opere". Come per ogni innovazione tecnologica, gli entusiasmi sono spesso mitigati dai rischi connessi all'uso e soprattutto all'abuso della rete, sempre più dibattuta, demonizzata, esaltata. L'analisi dei dati di questa ricerca ha richiesto l'apporto di diverse competenze e professionalità per meglio delineare le importanti trasformazioni sociali generate dall'utilizzo del Web e le nuove prospettive di studio e di ricerca che si aprono al fine di approfondire le implicazioni connesse ai comportamenti adottati negli spazi comunicativi virtuali.
Sicurella, S. (2016). Le abitudini sul web dei nativi digitali. Padova : CEDAM.
Le abitudini sul web dei nativi digitali
SICURELLA, SANDRA
2016
Abstract
Il volume analizza i dati di una ricerca socio-criminologica sull'utilizzo del Web da parte di studenti delle scuole statali e paritarie di I e II grado dell'Emilia Romagna. Tale ricerca è stata condotta tramite l'utilizzo di metodologie quantitative e qualitative: in particolare, per quanto concerne le prime, è stato somministrato un questionario a 13.111 studenti aventi un'età tra i 12 ed i 16 anni per comprendere i loro comportamenti relativi all'uso dei sistemi evoluti di comunicazione: con riferimento alle seconde, sono state altresì analizzate alcune rappresentazioni, costituite da immagini fotografiche e disegni, sulla percezione di un web "sicuro" da parte dei ragazzi che hanno volontariamente partecipato ad un "concorso di opere". Come per ogni innovazione tecnologica, gli entusiasmi sono spesso mitigati dai rischi connessi all'uso e soprattutto all'abuso della rete, sempre più dibattuta, demonizzata, esaltata. L'analisi dei dati di questa ricerca ha richiesto l'apporto di diverse competenze e professionalità per meglio delineare le importanti trasformazioni sociali generate dall'utilizzo del Web e le nuove prospettive di studio e di ricerca che si aprono al fine di approfondire le implicazioni connesse ai comportamenti adottati negli spazi comunicativi virtuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.