Gli effetti del No. La logica dei veti, lo scettro ai giudici e il gioco dell'oca

Il paper propone una analisi della dinamica politica sottostante alla contrapposizione tra attori politici favorevoli e contrari alla approvazione della riforma costituzionale oggetto del referendum svoltosi in Italia il 4 dicembre 2016. Attraverso una comparazione con i precedenti tentativi, ugualmente falliti, effettuati nel 1997-1998 e nel 2005-2006, Il paper mette in evidenza i fattori che in modo ricorrente hanno impedito al sistema politico di approvare riforme costituzionali tese a ridurre i poteri di veto e stabilizzare gli esecutivi. Esso mostra come i veti reciproci posti dagli attori politici abbiano ampliato notevolmente le opportunità di intervento di una istituzione non rappresentativa come la Corte Costituzionale, portando al ripristino dell'assetto proporzionalistico abbandonato per effetto dei referendum elettorali degli anni 1991-93.