Al fine di garantire i requisiti di benessere acustico negli edifici scolastici, fin dalla progettazione preliminare è necessario prevedere strategie e interventi finalizzati alla riduzione del rumore esterno, e per ogni singolo ambiente scolastico deve essere assicurato un basso livello di rumore interno, ottenuto grazie ad un buon grado di isolamento acustico e al controllo del rumore delle sorgenti interne, come gli impianti, e una riverberazione ottimale. Tali condizioni sono finalizzate principalmente ad una buona comprensione verbale tra allievi e insegnanti. I parametri acustici di riferimento per i diversi requisiti e i relativi valori ottimali sono riportati nei documenti legislativi e nelle norme tecniche di settore, nazionali e internazionali. In queste linee guida si indicano gli aspetti progettuali a cui porre attenzione per soddisfare i requisiti acustici per i diversi ambienti scolastici, nei quali l’obiettivo principale è l’apprendimento, soprattutto ai livelli iniziali del percorso formativo. Risvolti positivi si hanno anche per gli insegnanti, per i quali la buona acustica riduce i rischi di patologie della voce e della sintomatologia ad esse correlate. Condizioni acustiche particolarmente restrittive sono previste in caso di allievi con deficit uditivi e con disturbi di attenzione o di linguaggio, e nel caso di allievi non di madre lingua.
Garai, M., Astolfi, A. (2017). Linee guida per una corretta progettazione acustica di ambienti scolastici. Roma : Associazione Italiana di Acustica (AIA).
Linee guida per una corretta progettazione acustica di ambienti scolastici
GARAI, MASSIMO;
2017
Abstract
Al fine di garantire i requisiti di benessere acustico negli edifici scolastici, fin dalla progettazione preliminare è necessario prevedere strategie e interventi finalizzati alla riduzione del rumore esterno, e per ogni singolo ambiente scolastico deve essere assicurato un basso livello di rumore interno, ottenuto grazie ad un buon grado di isolamento acustico e al controllo del rumore delle sorgenti interne, come gli impianti, e una riverberazione ottimale. Tali condizioni sono finalizzate principalmente ad una buona comprensione verbale tra allievi e insegnanti. I parametri acustici di riferimento per i diversi requisiti e i relativi valori ottimali sono riportati nei documenti legislativi e nelle norme tecniche di settore, nazionali e internazionali. In queste linee guida si indicano gli aspetti progettuali a cui porre attenzione per soddisfare i requisiti acustici per i diversi ambienti scolastici, nei quali l’obiettivo principale è l’apprendimento, soprattutto ai livelli iniziali del percorso formativo. Risvolti positivi si hanno anche per gli insegnanti, per i quali la buona acustica riduce i rischi di patologie della voce e della sintomatologia ad esse correlate. Condizioni acustiche particolarmente restrittive sono previste in caso di allievi con deficit uditivi e con disturbi di attenzione o di linguaggio, e nel caso di allievi non di madre lingua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.