Potere, trasformazione sociale e addomesticamento dell’alterità a Nso’ (Camerun)

Il contributo mira ad analizzare le trasformazioni relative alle concezioni locali del potere personale alla luce dei mutamenti storici, economici e politici prodotti in epoca coloniale e post-coloniale. Nel regno di Nso', nella provincia del Nord-Ovest del Camerun, le società segrete legate al locale sovrano (Fon) consentono oggi a chi accumula ricchezza, grazie al suo inserimento nella burocrazia statale o nelle locali forme dell'economia di mercato, di partecipare a un processo di ridistribuzione, addomesticamento e legittimazione sociale del proprio successo evitando così le accuse di stregoneria. Ieri come oggi chi accumula ricchezza lo fa a detrimento degli altri, nelle locali concezioni del successo, soprattutto se tale successo è ottenuto attraverso una qualche forma di coinvolgimento con poteri esogeni (come lo Stato e il mercato sono qui concepiti). Oggi i sovrani locali svolgono il delicato compito di mediare fra realtà multiple (quella derivante dalla legittimazione ancestrale con quella legata allo scenario dello stato nazionale e dello sfondo internazionale) e le società segrete appaiono come strumento rituale per la realizzazione di un inedito equilibrio politico.