I dormienti è una descrizione e analisi di una sperimentazione di laboratorio teatrale per l’apprendimento della lingua araba presso l’università di Bologna tramite l’uso di discipline artistiche e teatrali. L’analisi tenuta nella trattazione parte da una contestualizzazione dell’esperienza rispetto alle teorie e alle pratiche della glottodidattica per poi affrontare il racconto dettagliato del laboratorio dal punto di vista degli obiettivi, del metodo utilizzato, del contenuto, e dei risultati. Una sezione non secondaria è quella che tratta l’opera scelta, La gente della caverna, del drammaturgo egiziano T. al-Hakim per la realizzazione del quinto progetto e i motivi principali di tale scelta (il linguaggio semplice e elegante, letterario e tuttavia diretto e ricco di lessico di frequenza). Inoltre, e nella parte finale, un excursus storico e letterario per contestualizzarla rispetto alla letteratura araba (dalla narrazione coranica al teatro di T. al-Hakim) e europea (le diverse versioni della leggenda dei Sette Dormienti dell’agiografia cristiana, i versi di J. Heywood, J. Donne, Geothe, i romanzi di Andrea Camilleri, Borges e Pamuk).
Ahmad, A., Sara, N. (2016). AL-TEATRO Drammaturgie didattiche per l'apprendimento dell'arabo letterario: Ahl al-kahf: i dormienti. Bologna : Bonomo Editore.
AL-TEATRO Drammaturgie didattiche per l'apprendimento dell'arabo letterario: Ahl al-kahf: i dormienti
ADDOUS, AHMAD;NANNI, SARA
2016
Abstract
I dormienti è una descrizione e analisi di una sperimentazione di laboratorio teatrale per l’apprendimento della lingua araba presso l’università di Bologna tramite l’uso di discipline artistiche e teatrali. L’analisi tenuta nella trattazione parte da una contestualizzazione dell’esperienza rispetto alle teorie e alle pratiche della glottodidattica per poi affrontare il racconto dettagliato del laboratorio dal punto di vista degli obiettivi, del metodo utilizzato, del contenuto, e dei risultati. Una sezione non secondaria è quella che tratta l’opera scelta, La gente della caverna, del drammaturgo egiziano T. al-Hakim per la realizzazione del quinto progetto e i motivi principali di tale scelta (il linguaggio semplice e elegante, letterario e tuttavia diretto e ricco di lessico di frequenza). Inoltre, e nella parte finale, un excursus storico e letterario per contestualizzarla rispetto alla letteratura araba (dalla narrazione coranica al teatro di T. al-Hakim) e europea (le diverse versioni della leggenda dei Sette Dormienti dell’agiografia cristiana, i versi di J. Heywood, J. Donne, Geothe, i romanzi di Andrea Camilleri, Borges e Pamuk).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.