Il filo che unisce i saggi, e di conseguenza i progetti che essi illustrano, è la riflessione sull’uso delle nuove tecnologie come strumenti di rappresentazione, narrazione e valorizzazione dello spazio geografico e del patrimonio culturale. Negli ultimi anni, infatti, anche la disciplina geografica è stata protagonista di notevoli trasformazioni legate principalmente all’impatto che hanno avuto le tecnologie sui metodi e le tecniche della ricerca. L’ingresso dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) nel campo dell’analisi e della gestione di dati spaziali, la continua e facile reperibilità delle immagini satellitari, la creazione di software specifici in grado di contribuire all’analisi della cartografia storica, i metodi di rilevamento e di modellazione tridimensionale hanno profondamente mutato il modo di acquisire e diffondere conoscenza geografica.
Greco, V., Giannini, M. (2016). Introduzione. Bologna : BraDypUS Communicating Cultural Heritage.
Introduzione
Greco, Valentina;Giannini, Martina
2016
Abstract
Il filo che unisce i saggi, e di conseguenza i progetti che essi illustrano, è la riflessione sull’uso delle nuove tecnologie come strumenti di rappresentazione, narrazione e valorizzazione dello spazio geografico e del patrimonio culturale. Negli ultimi anni, infatti, anche la disciplina geografica è stata protagonista di notevoli trasformazioni legate principalmente all’impatto che hanno avuto le tecnologie sui metodi e le tecniche della ricerca. L’ingresso dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) nel campo dell’analisi e della gestione di dati spaziali, la continua e facile reperibilità delle immagini satellitari, la creazione di software specifici in grado di contribuire all’analisi della cartografia storica, i metodi di rilevamento e di modellazione tridimensionale hanno profondamente mutato il modo di acquisire e diffondere conoscenza geografica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.