Tecnica ACI di seconda generazione

Fra il 1974 e il 2003, i miei colleghi ed io abbiamo impiantato 1941 protesi monocompartimentali iniziando con la protesi Marmor, la percentuale di sopravvivenza a 12 anni era del 93%. Dal 1984 è stato utilizzato un ulteriore supporto con rinforzo metallico in cromo-cobaldo per aumentare le proprietà meccaniche dell'impianto ed aumentare pertanto le indicazioni all'artroprotesi monocondiloidea nei pazienti di mezza età. La percentuale di fallimento ad un contrllo a 10 anni era anormalmente alta, principalmente per la mobilizzazione del precedente rivestimento in polietilene. Questi reperti portano, nel 1991 al disegno della protesi Genesis Uni, formata dal supporto rinforzato con metallo in titanio di 2 mm con la fissazione facoltativa con viti, che può essere usata con o senza cemente e con l'inserto in polietilene adattabile. La seconda scelta è un piatto tibiale completamente in polietilene che, diversamente dall'impianto Marmor, consente un completo supporto del bordo corticale.