C'è una zona d'ombra nella lunga fedeltà di Carducci nei confronti di Petrarca: e riguarda i Triumphi. In un arco cronologico di quasi cinquant'anni, sono infatti rari gli affondi di Carducci sul poema italiano di Petrarca: non a caso, mentre nel 1896 usciva a Firenze l'edizione di Canzoniere e Trionfi dovuta a Giovanni Mestica, nel 1899 Carducci e Severino Ferrari pubblicavano le sole rime del Canzoniere. Dopo la riscoperta di Paola Vecchi, questa comunicazione intende proporre un estratto significativo di un commento inedito di Carducci ai Triumphi, suggerendone i collegamenti con i corsi petrarcheschi tenuti negli stessi anni (i primi Sessanta dell'Ottocento), e al contempo ripercorrendo i luoghi dove il poeta-professore cita o utilizza quest'opera di Petrarca.
Florimbii, F. (In stampa/Attività in corso). Nel laboratorio di un commento: i Trionfi di Carducci. Milano : Cisalpino.
Nel laboratorio di un commento: i Trionfi di Carducci
FLORIMBII, FRANCESCA
In corso di stampa
Abstract
C'è una zona d'ombra nella lunga fedeltà di Carducci nei confronti di Petrarca: e riguarda i Triumphi. In un arco cronologico di quasi cinquant'anni, sono infatti rari gli affondi di Carducci sul poema italiano di Petrarca: non a caso, mentre nel 1896 usciva a Firenze l'edizione di Canzoniere e Trionfi dovuta a Giovanni Mestica, nel 1899 Carducci e Severino Ferrari pubblicavano le sole rime del Canzoniere. Dopo la riscoperta di Paola Vecchi, questa comunicazione intende proporre un estratto significativo di un commento inedito di Carducci ai Triumphi, suggerendone i collegamenti con i corsi petrarcheschi tenuti negli stessi anni (i primi Sessanta dell'Ottocento), e al contempo ripercorrendo i luoghi dove il poeta-professore cita o utilizza quest'opera di Petrarca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.