Lo sguardo sul cibo. Natura e artificio nel rapporto tra arte e alimentazione

La monografia prende in esame il rapporto tra il cibo e le arti, in forme diverse. La prima è quella della sua rappresentazione, di cui, dopo un'introduzione di metodo, si analizzano i casi dei tacuina sanitatis, dei cicli dei Mesi, delle Ultime Cene, della 'scene a doppia lettura' del XVI secolo, e dei casi settecenteschi di Pietro Longhi e Chardin. Un capitolo è invece dedicato ai rapoirti e ai paralleli tra i ricettari pittorici e quelli gastronomici del tardo Medioevo. Infine, una lunga disamina abbraccia il problema della raffigurazione e della performazione del cibo nell'arte contemporanea, dalla avanguardie del primo Novecento fino a oggi.