La dimensione spaziale dei fatti sociali nella sociologia di Maurice Halbwachs

Halbwachs è soprattutto conosciuto in Italia per i suoi studi pioneristici sulla memoria collettiva, ma in tutta la produzione scientifica di Maurice Halbwachs è rintracciabile un’attenzione costante alle interazioni fra i gruppi sociali e lo spazio, sebbene tale aspetto della sua opera non sia stato colto e valorizzato nel dibattito sociologico italiano sui temi della città e delle strutture spaziali. Il presente contributo si propone di ricostruire, individuando alcuni capisaldi della vasta produzione scientifica del sociologo francese, un percorso di ricerca che, partendo dall’articolazione dell’analisi spaziale e sociale nello studio della città, caratteristica dei suoi primi lavori e mai del tutto abbandonata, approda ad una definizione sempre più puntuale dello spazio come categoria sociologica, contribuendo ad una possibile rifondazione dello studio delle entità sociospaziali. Si intende mostrare che il rapporto tra spazio e società è sempre presente nella sua riflessione, e che le potenzialità esplicative delle variabili spazio-temporali, invocate nella sua produzione scientifica, non sono ancora state esplorate e colte fino in fondo nel dibattito sociologico contemporaneo. A fronte di una ripresa di interesse per lo spazio nella teoria sociale, si ritiene che una rilettura critica del contributo di Halbwachs possa fornire utili indicazioni e suggerimenti per un lavoro sociologico sensibile alla variabile spazio.