Il dipinto di Gaetano Gandolfi si caratterizza come aggiunta significativa al suo catalogo, ricostruito dall'autrice cui si deve il riconoscimento della qualità internazionale della sua arte e della celebrità riscossa in vita. L'opera, notevole per invenzione e felicità di resa, è da considerare quasi un unicum nel percorso dell'artista, cui è inconsueta la scelta di presentare la figura femminile, quasi uno struggente studio di carattere, discinta. L'acquerello del figlio del Gandolfi, Mauro, è bella prova di stile e di cultura, nel rapporto che l'autore istituisce con la celebre Raccolta di cinquanta costumi pittoreschi di Bartolomeo Pinelli, cui si confronta effigiando una figura di popolano secondo un canone accademico, di classica ascendenze, nel rimando allo studio dal vero esperito negli anni di formazione presso l'Accademia Clementina di Pittura, Scultura e Architettura dell'Istituto di Bologna, presso la quale il padre era maestro. Ambedue le opere sono inedite.
Biagi Maino, D. (2016). Gaetano Gandolfi, A Young Woman in Profile, her Hair Braided, one Hand held to her Forehead (St. Mary Magdalene); Mauro Gandolfi, A Wayfarer Seated on a Block of Stone with his Dog Looking up at him. Firenze : ViolArt.
Gaetano Gandolfi, A Young Woman in Profile, her Hair Braided, one Hand held to her Forehead (St. Mary Magdalene); Mauro Gandolfi, A Wayfarer Seated on a Block of Stone with his Dog Looking up at him
BIAGI, DONATELLA
2016
Abstract
Il dipinto di Gaetano Gandolfi si caratterizza come aggiunta significativa al suo catalogo, ricostruito dall'autrice cui si deve il riconoscimento della qualità internazionale della sua arte e della celebrità riscossa in vita. L'opera, notevole per invenzione e felicità di resa, è da considerare quasi un unicum nel percorso dell'artista, cui è inconsueta la scelta di presentare la figura femminile, quasi uno struggente studio di carattere, discinta. L'acquerello del figlio del Gandolfi, Mauro, è bella prova di stile e di cultura, nel rapporto che l'autore istituisce con la celebre Raccolta di cinquanta costumi pittoreschi di Bartolomeo Pinelli, cui si confronta effigiando una figura di popolano secondo un canone accademico, di classica ascendenze, nel rimando allo studio dal vero esperito negli anni di formazione presso l'Accademia Clementina di Pittura, Scultura e Architettura dell'Istituto di Bologna, presso la quale il padre era maestro. Ambedue le opere sono inedite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


