Il saggio ricostruisce la fase di istituzionalizzazione del medium televisivo in Italia, concentrandosi in particolare sul processo di costruzione di un’immagine stabile e definita di audience televisiva, attraverso l’analisi e la collazione di diversi tipi di fonti: riferimenti agli spettatori e simulacra del pubblico inscritti nei primi programmi ancora conservati negli archivi della Rai, immagini spettatoriali modellate dai dirigenti, dai produttori e dai tecnici televisivi e poi fissate in diversi paratesti, quali i report e le pubblicazioni aziendali (il «Radiocorriere» su tutte), l’idea del pubblico che nel periodo emerge dalla stampa quotidiana (in particolare dal «Corriere della Sera» e il «Corriere dell’informazione») e dalle riviste popolari («La televisione illustrata»), così come dalla prima critica televisiva.
Penati, C., Barra, L., Scaglioni, M. (2011). Images du public. La construction du public à travers le processus d'institutionnalisation de la télévision italienne à ses débuts (1953-1955). Rennes : Editions Apogée.
Images du public. La construction du public à travers le processus d'institutionnalisation de la télévision italienne à ses débuts (1953-1955)
PENATI, CECILIA;BARRA, LUCA;
2011
Abstract
Il saggio ricostruisce la fase di istituzionalizzazione del medium televisivo in Italia, concentrandosi in particolare sul processo di costruzione di un’immagine stabile e definita di audience televisiva, attraverso l’analisi e la collazione di diversi tipi di fonti: riferimenti agli spettatori e simulacra del pubblico inscritti nei primi programmi ancora conservati negli archivi della Rai, immagini spettatoriali modellate dai dirigenti, dai produttori e dai tecnici televisivi e poi fissate in diversi paratesti, quali i report e le pubblicazioni aziendali (il «Radiocorriere» su tutte), l’idea del pubblico che nel periodo emerge dalla stampa quotidiana (in particolare dal «Corriere della Sera» e il «Corriere dell’informazione») e dalle riviste popolari («La televisione illustrata»), così come dalla prima critica televisiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.