Secondo recenti studi di ISSA (International Social Security Association, 2011), l’investimento in prevenzione è un esempio di utilizzo ottimale delle risorse aziendali, perché comporta rendimenti relativamente rapidi e competitivi se confrontati con gli usuali investimenti nei settori produttivi . Uno studio di fattibilità completo deve prendere in considerazione come ritorni per l’impresa non solo quelli dovuti alla riduzione degli incidenti (mancati costi), ma anche gli incentivi pubblici (una tantum o periodici), che spesso sono gli unici benefici tangibili per le PMI, statisticamente caratterizzate da un basso tasso di infortuni (denunciati) sul lavoro. Per una profonda analisi degli investimenti nella prevenzione è necessario valutare inizialmente i costi della non-sicurezza. Questi costi possono essere a carico della comunità, come cure mediche e costi assicurativi di risarcimento, oppure a carico delle imprese, come la perdita di produzione, i tempi di inattività associati all'attività giudiziaria, il recupero dei danni alle attrezzature, i risarcimenti accessori e le spese legali correlate, le multe e le sanzioni, l’aumento del premio assicurativo, i costi amministrativi e di lavoro straordinario. Gli investimenti nella prevenzione possono riguardare la progettazione, realizzazione e manutenzione di sistemi di attrezzature e macchinari, oppure l’implementazione di sistemi organizzativi e di gestione che preservano la salute e la sicurezza dei lavoratori. Lo studio qui presentato affronta le questioni di cui sopra e propone un modello di analisi nel contesto italiano. Per confrontare investimenti effettuati in tempi diversi e stimare la loro efficacia attuale occorre calcolarne il valore attuale, comprensivo di eventuali costi di manutenzione, andando così ad introdurre, quindi, un innovativo ”libro cespiti della sicurezza”.

Bianchini, A., Peta, D., Saccani, C. (2015). Elementi di valutazione economica negli investimenti per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Milano : Franco Angeli.

Elementi di valutazione economica negli investimenti per la sicurezza nei luoghi di lavoro

BIANCHINI, AUGUSTO;PETA, DOMENICO;SACCANI, CESARE
2015

Abstract

Secondo recenti studi di ISSA (International Social Security Association, 2011), l’investimento in prevenzione è un esempio di utilizzo ottimale delle risorse aziendali, perché comporta rendimenti relativamente rapidi e competitivi se confrontati con gli usuali investimenti nei settori produttivi . Uno studio di fattibilità completo deve prendere in considerazione come ritorni per l’impresa non solo quelli dovuti alla riduzione degli incidenti (mancati costi), ma anche gli incentivi pubblici (una tantum o periodici), che spesso sono gli unici benefici tangibili per le PMI, statisticamente caratterizzate da un basso tasso di infortuni (denunciati) sul lavoro. Per una profonda analisi degli investimenti nella prevenzione è necessario valutare inizialmente i costi della non-sicurezza. Questi costi possono essere a carico della comunità, come cure mediche e costi assicurativi di risarcimento, oppure a carico delle imprese, come la perdita di produzione, i tempi di inattività associati all'attività giudiziaria, il recupero dei danni alle attrezzature, i risarcimenti accessori e le spese legali correlate, le multe e le sanzioni, l’aumento del premio assicurativo, i costi amministrativi e di lavoro straordinario. Gli investimenti nella prevenzione possono riguardare la progettazione, realizzazione e manutenzione di sistemi di attrezzature e macchinari, oppure l’implementazione di sistemi organizzativi e di gestione che preservano la salute e la sicurezza dei lavoratori. Lo studio qui presentato affronta le questioni di cui sopra e propone un modello di analisi nel contesto italiano. Per confrontare investimenti effettuati in tempi diversi e stimare la loro efficacia attuale occorre calcolarne il valore attuale, comprensivo di eventuali costi di manutenzione, andando così ad introdurre, quindi, un innovativo ”libro cespiti della sicurezza”.
2015
Sicurezza e salute sul lavoro - Quale cultura e quale prassi?
249
262
Bianchini, A., Peta, D., Saccani, C. (2015). Elementi di valutazione economica negli investimenti per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Milano : Franco Angeli.
Bianchini, Augusto; Peta, Domenico; Saccani, Cesare
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