Tecnica di coltivazione di colza e girasole per biodiesel.

Nell’ambito delle utilizzazioni non alimentari, gli oli vegetali trovano largo impiego per la produzione di biodiesel – combustibile liquido ottenuto da un processo di esterificazione (metilazione) dell’olio – che può essere utilizzato nei motori diesel tal quale o in miscela con il gasolio di origine fossile . Per questa destinazione, le colture erbacee oleaginose più interessanti in Italia sono essenzialmente girasole, colza e soia, caratterizzate da una buona adattabilità ai nostri ambienti di coltivazione, con clima di tipo temperato, ed in grado di fornire elevate rese di prodotto. Va tuttavia precisato che, potenzialmente, il biodiesel può essere ottenuto da oli di diversa origine, anche animale (e.g., sego bovino), come quelli estratti da palma, cocco, arachide o cotone, colture che sono però tipiche degli ambienti più caldi, o da specie come ricino, lino, canapa che sono invece considerate secondarie o minori per l’Italia.