La ricerca era articolata in cinque fasi distinte, nel seguito illustrate. 1. Esame del problema Riguarda la definizione analitica dell'obiettivo dello studio e dei tempi. Comprende la disamina delle caratteristiche delle risorse tecniche a disposizione, tra cui le grandezze che possono essere rilevate mediante le carrozze dinamometriche attualmente a disposizione di Trenitalia. 2. Indagine conoscitiva sullo stato dell'arte Mediante ricerca bibliografica su riviste nazionali ed internazionali, tesa a verificare se analogo problema è già stato affrontato o è in corso di esame presso altre strutture, nonché esame dei risultati delle prove già esperite da Trenitalia. 3. Formulazione di un piano di indagine di dettaglio Sulla base dei risultati delle prime 2 fasi, è stata proposta l'esecuzione di una campagna di prove atte ad integrare i risultati gia' disponibili. Questi ultimi riguardavano la variazione del sistema di forze agenti sul convoglio al variare del suo peso ma con velocità fissa, mentre sara' necessario prevedere prove con peso fisso e velocità variabile, da ripetere in vari punti della rete. 4. Esecuzione delle prove Doveva consistere nella supervisione delle prove di dettaglio, da svolgere esternamente all'Università con onere a carico di Trenitalia Cargo, e nell'acquisizione dei relativi esiti. Per problemi di budget la campagna prove è stata successivamente soppressa. 5. Elaborazione, validazione, presentazione e diffusione dei risultati Completato il quadro degli elementi a disposizione, è esaminata la variabilità dei risultati in rapporto ai parametri precedentemente enucleati, ovvero tipologia di materiale (locomotore o carro trainato), peso del convoglio o del singolo carro, velocità, tipologia di linea (alta velocità o tradizionale), conformazione della linea (tratti curvi o rettilinei). I risultati determinati, opportunamente validati mediante confronto con situazioni note, sono stati diffusi mediante pubblicazione su riviste di settore.
A. MICUCCI (2004). Valutazione della resistenza al moto del materiale rotabile di nuova generazione (primo anno).
Valutazione della resistenza al moto del materiale rotabile di nuova generazione (primo anno)
MICUCCI, ALFONSO
2004
Abstract
La ricerca era articolata in cinque fasi distinte, nel seguito illustrate. 1. Esame del problema Riguarda la definizione analitica dell'obiettivo dello studio e dei tempi. Comprende la disamina delle caratteristiche delle risorse tecniche a disposizione, tra cui le grandezze che possono essere rilevate mediante le carrozze dinamometriche attualmente a disposizione di Trenitalia. 2. Indagine conoscitiva sullo stato dell'arte Mediante ricerca bibliografica su riviste nazionali ed internazionali, tesa a verificare se analogo problema è già stato affrontato o è in corso di esame presso altre strutture, nonché esame dei risultati delle prove già esperite da Trenitalia. 3. Formulazione di un piano di indagine di dettaglio Sulla base dei risultati delle prime 2 fasi, è stata proposta l'esecuzione di una campagna di prove atte ad integrare i risultati gia' disponibili. Questi ultimi riguardavano la variazione del sistema di forze agenti sul convoglio al variare del suo peso ma con velocità fissa, mentre sara' necessario prevedere prove con peso fisso e velocità variabile, da ripetere in vari punti della rete. 4. Esecuzione delle prove Doveva consistere nella supervisione delle prove di dettaglio, da svolgere esternamente all'Università con onere a carico di Trenitalia Cargo, e nell'acquisizione dei relativi esiti. Per problemi di budget la campagna prove è stata successivamente soppressa. 5. Elaborazione, validazione, presentazione e diffusione dei risultati Completato il quadro degli elementi a disposizione, è esaminata la variabilità dei risultati in rapporto ai parametri precedentemente enucleati, ovvero tipologia di materiale (locomotore o carro trainato), peso del convoglio o del singolo carro, velocità, tipologia di linea (alta velocità o tradizionale), conformazione della linea (tratti curvi o rettilinei). I risultati determinati, opportunamente validati mediante confronto con situazioni note, sono stati diffusi mediante pubblicazione su riviste di settore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.