Tetrazolati come leganti per complessi luminescenti di Ru(II) e Ir(III)

Lo studio della chimica di coordinazione dei composti tetrazolici (R-CN4H) rappresenta uno degli obbiettivi primari dell’attività scientifica svolta nel nostro gruppo negli ultimi anni. Le fasi iniziali di questa ricerca sono state incentrate sulla preparazione di alcuni dei primi esempi di complessi organometallici di Fe(II) recanti derivati di tipo 5-aril tetrazolico nella sfera di coordinazione.1 In seguito, le peculiari caratteristiche strutturali ed elettroniche mostrate dai leganti tetrazolici coordinati hanno costituito la spinta fondamentale per la loro coordinazione a diversi frammenti metallici redox e fotoattivi, quali complessi polipiridinici di Ru(II) e derivati ciclometallati di Ir(III). I risultanti complessi mono e dinucleari hanno rivelato interessanti proprietà elettrochimiche e buone performances emittive, sia di natura foto che elettroindotta.2,3 In generale, i buoni risultati ottenuti dallo studio dei complessi tetrazolici di Ru(II) e di Ir(III) costituiscono la premessa per il più recente sviluppo della nostra linea di ricerca, che è rappresentata dalla sintesi e dallo studio di nuovi complessi eterodinucleari misti Ru(II)-Ir(III) in cui i centri metallici sono connessi da leganti tetrazolici a ponte. Verranno discusse la sintesi, le caratteristiche elettrochimiche e le proprietà fotoemittive dei complessi in questione. Bibliografia [1] Palazzi, A.; Stagni, S.; J. Organomet. Chem. 2005, 690, 2052 e riferimenti ivi citati; [2] Stagni, S.; Palazzi, A.; Zacchini, S.; Ballarin, B.; Marcaccio, M.; Paolucci F.; Bruno C.; Monari M.; Carano M.; Bard, A.J. Inorg. Chem. 2006, 45, 695; [3] Zanarini, S.; Bard, A.J.; Marcaccio, M.; Palazzi, A;. Paolucci, F.; Stagni, S. J. Phys. Chem. B, 2006, 110, 22551.