Un elemento dell’atmosfera culturale che ci circonda è costituito da un rinnovato interesse per il Negativo, legato alla possibilità di individuare, tra le sue pieghe, la trama di una valenza costruttiva. Il negativo, cioè, non sarebbe, come intuitivamente appare, semplicemente l’opposto del positivo, ma qualcosa che gioca un ruolo più articolato e promettente, non solo qualcosa da cui difendersi, ma qualcosa che può essere utilizzato. Nessuna disciplina può rivendicare, a buon diritto, la paternità di questo clima. È più esatto dire che ci sono, a monte, più padri, i quali, hanno contribuito a crearlo, mantenendo viva la speranza, antica quanto il mondo, di dominare, in qualche modo, quella componente “negativa” senza la quale molti fenomeni della vita, compresa la sua distruzione, rimangono insufficientemente spiegabili. La matematica, la fisica, la psicoanalisi, la fotografia, la pittura, la fisiologia e la chimica sono i vertici attraverso i quali sette autori hanno considerato le relazioni tra "positivo" e “negativo" con l’augurio che il lettore possa respirare "positivamente" l’atmosfera del negativo, facendone propri, a suo modo, gli elementi più stimolanti.
Davide Aliffi (2015). Quanto sono negativi i numeri negativi ?. Roma : Nasper and Naces Entertainment srl.
Quanto sono negativi i numeri negativi ?
ALIFFI, DAVIDE
2015
Abstract
Un elemento dell’atmosfera culturale che ci circonda è costituito da un rinnovato interesse per il Negativo, legato alla possibilità di individuare, tra le sue pieghe, la trama di una valenza costruttiva. Il negativo, cioè, non sarebbe, come intuitivamente appare, semplicemente l’opposto del positivo, ma qualcosa che gioca un ruolo più articolato e promettente, non solo qualcosa da cui difendersi, ma qualcosa che può essere utilizzato. Nessuna disciplina può rivendicare, a buon diritto, la paternità di questo clima. È più esatto dire che ci sono, a monte, più padri, i quali, hanno contribuito a crearlo, mantenendo viva la speranza, antica quanto il mondo, di dominare, in qualche modo, quella componente “negativa” senza la quale molti fenomeni della vita, compresa la sua distruzione, rimangono insufficientemente spiegabili. La matematica, la fisica, la psicoanalisi, la fotografia, la pittura, la fisiologia e la chimica sono i vertici attraverso i quali sette autori hanno considerato le relazioni tra "positivo" e “negativo" con l’augurio che il lettore possa respirare "positivamente" l’atmosfera del negativo, facendone propri, a suo modo, gli elementi più stimolanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.