Aspetti di meccanizzazione delle colture a destinazione energetica

Attualmente vi è un grande interesse verso colture a destinazione energetica. In italia le prime esperienze su colture non alimentari sono iniziate nel 1990. Le problematiche nella raccolta meccanica di queste colture sono diverse a seconda delle filiere infatti nella filiera oli-combustibili, in quella bioetanolo-biocarburanti e in quella biogas le colture vengono raccolte con macchine già disponibili sul mercato. La filera per la combustione diretta è quella che attualmente pone i maggiori problemi. Infatti se il prodotto viene trinciato è difficile da conservare e l’altro grado di umidità pone problemi di combustione, invece se il prodotto viene imballato, all’umidità di conservazione, può essere raccolto solo in estate quando molte piante da biomassa dedicate non hanno ancora raggiunto la maturità fisiologica. Nel caso della trinciatura del prodotto si usano le falcia-trincia-caricatrici in commercio mentre nel caso dell'imballatura del prodotto i cantieri sono da studiare e mettere a punto. Prove sperimentali sono state eseguite per più anni per il sorgo da fibra, il Kenaf, la canapa e l'Arundo donax (canna comune).