Il genocidio rappresenta l’“anno zero” della storia del Rwanda: quella tragedia ha portato a una trasformazione epocale, il paese ha dovuto rifondarsi, ma inevitabilmente in quest’opera di rifondazione tutto parte da lì, dal genocidio. Questo numero di Afriche e Orienti si interroga sul Rwanda d’oggi, un paese che nel 1994 era uno stato fallito e che oggigiorno registra una delle crescite economiche più elevate della regione. La memoria del genocidio e il suo uso politico, la politica bellica nei confronti della Repubblica Democratica del Congo e infine le relazioni quotidiane fra hutu e tutsi: i diversi autori di affrontano questi temi mostrando come gli eventi del 1994 rappresentino la matrice delle trasformazioni storiche e sociali del Rwanda odierno.
Luca Jourdan (2014). Il Rwanda a vent'anni dal genocidio. Repubblica di San Marino : AIEP.
Il Rwanda a vent'anni dal genocidio
JOURDAN, LUCA
2014
Abstract
Il genocidio rappresenta l’“anno zero” della storia del Rwanda: quella tragedia ha portato a una trasformazione epocale, il paese ha dovuto rifondarsi, ma inevitabilmente in quest’opera di rifondazione tutto parte da lì, dal genocidio. Questo numero di Afriche e Orienti si interroga sul Rwanda d’oggi, un paese che nel 1994 era uno stato fallito e che oggigiorno registra una delle crescite economiche più elevate della regione. La memoria del genocidio e il suo uso politico, la politica bellica nei confronti della Repubblica Democratica del Congo e infine le relazioni quotidiane fra hutu e tutsi: i diversi autori di affrontano questi temi mostrando come gli eventi del 1994 rappresentino la matrice delle trasformazioni storiche e sociali del Rwanda odierno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.