Il frutto di actinidia è estremamente sensibile all’etilene: concentrazioni dell’ordine di 0.005-0.01 l l-1 sono sufficienti ad indurre precocemente la maturazione e il rammollimento della polpa, limitandone il periodo di frigo-conservazione sia in atmosfera normale (RN) che controllata (AC). Al deterioramento post-raccolta contribuiscono anche i marciumi indotti da patogeni e, in particolare, da Botrytis cinerea, che causa la patologia nota come muffa grigia. Nel presente lavoro, sono stati valutati gli effetti dell’1-metilciclopropene (1-MCP), un antagonista dell’etilene che rallenta il processo di maturazione, sulla frigo-conservazione e sulla successiva shelf-life del frutto di actinidia (cv Hayward). A tale scopo, i frutti sono stati trattati con 1-MCP (0.5 l l-1) e successivamente conservati a 0°C in RN o in AC per 4-6 mesi. I risultati ottenuti mostrano che tale composto inibisce l’emissione di etilene e rallenta il rammollimento della polpa, sia durante la frigo-conservazione sia durante la shelf-life, senza influenzare negativamente la qualità del frutto. Inoltre, esperimenti condotti inoculando i frutti con Botrytis cinerea hanno dimostrato che l’1-MCP è estremamente efficace nel controllare l’insorgenza di marciumi dovuti a tale patogeno.

V. Ziosi, G. Fiori, M. Noferini, D. Ravaglia, F. Spinelli, G. Costa (2007). L’1-METILCICLOPROPENE (1-MCP) RALLENTA IL RAMMOLLIMENTO DELLA POLPA E RIDUCE LA SUSCETTIBILITA’ A BOTRYTIS CINEREA DEL FRUTTO DI ACTINIDIA. CUNEO : Università degli Studi di Torino.

L’1-METILCICLOPROPENE (1-MCP) RALLENTA IL RAMMOLLIMENTO DELLA POLPA E RIDUCE LA SUSCETTIBILITA’ A BOTRYTIS CINEREA DEL FRUTTO DI ACTINIDIA

ZIOSI, VANINA;RAVAGLIA, DANIELA;SPINELLI, FRANCESCO;COSTA, GUGLIELMO
2007

Abstract

Il frutto di actinidia è estremamente sensibile all’etilene: concentrazioni dell’ordine di 0.005-0.01 l l-1 sono sufficienti ad indurre precocemente la maturazione e il rammollimento della polpa, limitandone il periodo di frigo-conservazione sia in atmosfera normale (RN) che controllata (AC). Al deterioramento post-raccolta contribuiscono anche i marciumi indotti da patogeni e, in particolare, da Botrytis cinerea, che causa la patologia nota come muffa grigia. Nel presente lavoro, sono stati valutati gli effetti dell’1-metilciclopropene (1-MCP), un antagonista dell’etilene che rallenta il processo di maturazione, sulla frigo-conservazione e sulla successiva shelf-life del frutto di actinidia (cv Hayward). A tale scopo, i frutti sono stati trattati con 1-MCP (0.5 l l-1) e successivamente conservati a 0°C in RN o in AC per 4-6 mesi. I risultati ottenuti mostrano che tale composto inibisce l’emissione di etilene e rallenta il rammollimento della polpa, sia durante la frigo-conservazione sia durante la shelf-life, senza influenzare negativamente la qualità del frutto. Inoltre, esperimenti condotti inoculando i frutti con Botrytis cinerea hanno dimostrato che l’1-MCP è estremamente efficace nel controllare l’insorgenza di marciumi dovuti a tale patogeno.
2007
8° Convegno Nazionale Actinidia 2007 - Atti del Convegno - Riassunti
44
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V. Ziosi, G. Fiori, M. Noferini, D. Ravaglia, F. Spinelli, G. Costa (2007). L’1-METILCICLOPROPENE (1-MCP) RALLENTA IL RAMMOLLIMENTO DELLA POLPA E RIDUCE LA SUSCETTIBILITA’ A BOTRYTIS CINEREA DEL FRUTTO DI ACTINIDIA. CUNEO : Università degli Studi di Torino.
V. Ziosi; G. Fiori; M. Noferini; D. Ravaglia; F. Spinelli; G. Costa
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