La pratica della musica nelle Scuole si trova attualmente al centro di un vasto dibattito politico-culturale. Il Dipartimento di Musica e Spettacolo, la Cattedra di Pedagogia musicale della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna e il «SagGEM» (Gruppo per l’Educazione musicale dell’Associazione culturale «Il Saggiatore musicale») danno il loro contributo al tema: la stagione concertistica La Soffitta 2011 si conclude con una rassegna di gruppi musicali delle Scuole della città e della provincia di Bologna. Denominata “I Classici in classe”, essa offre una panoramica delle attività didattiche condotte nelle nostre scuole. Nell'Aula Magna di S. Lucia si avvicendano gruppi strumentali e corali nonché strumentisti solisti che coprono l’intero curricolo scolastico, dalla scuola primaria agli istituti d’istruzione secondaria superiore. Ogni esecuzione viene introdotta dagli alunni stessi, che illustrano il contesto storico ed evidenziano alcune caratteristiche salienti dei brani presentati. I docenti, a loro volta, dichiarano gli obiettivi perseguiti nel percorso didattico. Si ricongiungono così i due aspetti della prassi e della teoria musicale, spesso indebitamente separati e invece entrambi essenziali per la formazione culturale del cittadino.
Scalfaro A. (2011). I Classici in classe.
I Classici in classe
SCALFARO, ANNA
2011
Abstract
La pratica della musica nelle Scuole si trova attualmente al centro di un vasto dibattito politico-culturale. Il Dipartimento di Musica e Spettacolo, la Cattedra di Pedagogia musicale della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna e il «SagGEM» (Gruppo per l’Educazione musicale dell’Associazione culturale «Il Saggiatore musicale») danno il loro contributo al tema: la stagione concertistica La Soffitta 2011 si conclude con una rassegna di gruppi musicali delle Scuole della città e della provincia di Bologna. Denominata “I Classici in classe”, essa offre una panoramica delle attività didattiche condotte nelle nostre scuole. Nell'Aula Magna di S. Lucia si avvicendano gruppi strumentali e corali nonché strumentisti solisti che coprono l’intero curricolo scolastico, dalla scuola primaria agli istituti d’istruzione secondaria superiore. Ogni esecuzione viene introdotta dagli alunni stessi, che illustrano il contesto storico ed evidenziano alcune caratteristiche salienti dei brani presentati. I docenti, a loro volta, dichiarano gli obiettivi perseguiti nel percorso didattico. Si ricongiungono così i due aspetti della prassi e della teoria musicale, spesso indebitamente separati e invece entrambi essenziali per la formazione culturale del cittadino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.