In relazione al tema del bilancio la Costituzione statunitense offre limitate indicazioni, prevedendo semplicemente la periodica pubblicazione di un rendiconto delle entrate e delle uscite federali e assegnando al Congresso il potere di tassare e spendere in ossequio alla tradizione liberale del no taxation withouth representation . Sebbene il tema dell’equilibrio di bilancio non sia parte dell’asciutto dettato costituzionale, il principio del balanced budget può tuttavia essere considerato per un lungo periodo parte della costituzione materiale statunitense. Alla fine degli anni sessanta, tuttavia, quando ormai è chiaro che il principio dell’equilibrio di bilancio ha cessato di essere parte della costituzione materiale, si avvia il dibattito, tuttora aperto, sull’opportunità di introdurre in costituzione un emendamento che lo imponga formalmente. Una volta evidenziatosi il fallimento delle negoziazioni politiche per il contenimento del deficit, il legislatore, con la legge Gramm-Rudman-Hollings del 1985, mira a creare un meccanismo di forzato contenimento del disavanzo stabilendo che, nel caso in cui le Camere non si accordino sulle voci di spesa da ridurre, scattino dei tagli automatici (procedura di budget sequestration) sia ai programmi civili sia a quelli militari, in modo tale da “colpire” equamente i desiderata di democratici e repubblicani e spingerli così, auspicabilmente, a un preventivo accordo alternativo.
Chiara Bologna (2015). Il pareggio di bilancio nell'ordinamento statunitense. Torino : Giappichelli.
Il pareggio di bilancio nell'ordinamento statunitense
BOLOGNA, CHIARA
2015
Abstract
In relazione al tema del bilancio la Costituzione statunitense offre limitate indicazioni, prevedendo semplicemente la periodica pubblicazione di un rendiconto delle entrate e delle uscite federali e assegnando al Congresso il potere di tassare e spendere in ossequio alla tradizione liberale del no taxation withouth representation . Sebbene il tema dell’equilibrio di bilancio non sia parte dell’asciutto dettato costituzionale, il principio del balanced budget può tuttavia essere considerato per un lungo periodo parte della costituzione materiale statunitense. Alla fine degli anni sessanta, tuttavia, quando ormai è chiaro che il principio dell’equilibrio di bilancio ha cessato di essere parte della costituzione materiale, si avvia il dibattito, tuttora aperto, sull’opportunità di introdurre in costituzione un emendamento che lo imponga formalmente. Una volta evidenziatosi il fallimento delle negoziazioni politiche per il contenimento del deficit, il legislatore, con la legge Gramm-Rudman-Hollings del 1985, mira a creare un meccanismo di forzato contenimento del disavanzo stabilendo che, nel caso in cui le Camere non si accordino sulle voci di spesa da ridurre, scattino dei tagli automatici (procedura di budget sequestration) sia ai programmi civili sia a quelli militari, in modo tale da “colpire” equamente i desiderata di democratici e repubblicani e spingerli così, auspicabilmente, a un preventivo accordo alternativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.