L'assedio di Leningrado, durato 900 giorni, ha segnato profondamente la memoria culturale dei cittadini sovietici, tuttavia molti aspetti di questa immane tragedia sono stati a lungo taciuti, a favore di una rappresentazione oleografica e trionfale di questa vicenda. In questo contributo si analizza in particolare un lungo saggio della storica della letteratura russa Lidija Ginzburg, che sopravvisse all'assedio, dal titolo "Zapiski blokadnogo čeloveka" (Memorie di una persona dell'assedio). Un testo di particolare interesse per la sua struttura narrativa e per lo sguardo spietato sulla vita quotidiana dell'assedio.
G. E. Imposti (2008). “Blok-ada” – l’assedio di Leningrado nella memoria culturale russo-sovietica,. ROMA : Meltemi.
“Blok-ada” – l’assedio di Leningrado nella memoria culturale russo-sovietica,
IMPOSTI, GABRIELLA ELINA
2008
Abstract
L'assedio di Leningrado, durato 900 giorni, ha segnato profondamente la memoria culturale dei cittadini sovietici, tuttavia molti aspetti di questa immane tragedia sono stati a lungo taciuti, a favore di una rappresentazione oleografica e trionfale di questa vicenda. In questo contributo si analizza in particolare un lungo saggio della storica della letteratura russa Lidija Ginzburg, che sopravvisse all'assedio, dal titolo "Zapiski blokadnogo čeloveka" (Memorie di una persona dell'assedio). Un testo di particolare interesse per la sua struttura narrativa e per lo sguardo spietato sulla vita quotidiana dell'assedio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.