Nell'intervento viene ri-considerato, nella sua ipostasi di traduttore, Renato Poggioli, curatore del volume antologico IL FIORE DEL VERSO RUSSO, alla luce del rinnovato interesse degli studi su di lui. Viene, in particolare, posto l'accento sul valore storico dell'antologia e vengono indagate le circostanze storico-culturali che hanno condotto Poggioli a privilegiare, come “dominante” del suo lavoro, l'uso di tutta una serie di scelte metriche e rimiche intese a richiamare le forme chiuse dei rispettivi originali.

«Il fiore del verso russo» di Renato Poggioli, visibilissimo traduttore

NIERO, ALESSANDRO
2015

Abstract

Nell'intervento viene ri-considerato, nella sua ipostasi di traduttore, Renato Poggioli, curatore del volume antologico IL FIORE DEL VERSO RUSSO, alla luce del rinnovato interesse degli studi su di lui. Viene, in particolare, posto l'accento sul valore storico dell'antologia e vengono indagate le circostanze storico-culturali che hanno condotto Poggioli a privilegiare, come “dominante” del suo lavoro, l'uso di tutta una serie di scelte metriche e rimiche intese a richiamare le forme chiuse dei rispettivi originali.
2015
Il traduttore visibile. Rime e Viaggi
29
45
Niero, Alessandro
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