Si riportano i risultati di uno studio sperimentale effettuato nella zona circostante la foce del torrente Bevano (SI/ZPS IT4070009 della Rete Ecologica Natura 2000), una delle poche aree naturali della costa romagnola, soggetta a restrizioni nell’uso a fini balneari. Lo studio esamina la composizione specifica e la consistenza dei popolamenti di insetti e di altri invertebrati frequentatori dell’ambiente delle dune sabbiose costiere e, su questa base, propone alcune considerazioni sullo stato in cui il sistema stesso si trova. La presenza di insetti con abitudini alimentari assai varie (fitofagi, predatori, saprofagi, coprofagi) può essere considerata un indicatore dell’instaurarsi di catene trofiche complesse, segno di una buona funzionalità dell’ecosistema. Riguardo alle comunità di artropodi, la presenza, sia pure numericamente modesta, di Calomera littoralis nemoralis, indica una buona qualità ambientale, trattandosi di una specie sensibile anche a minime variazioni dei parametri che ne soddisfano le esigenze ecologiche.
Francati, S., Ferroni, L., Speranza, M., Dindo, M. (2015). Insetti ed altri Invetebrati presenti sulle dune costiere presso la foce del torrente Bevano. Punta Marina Terme - Ravenna : Corpo Forestale dello Stato - Ufficio Territoriale per la Biodiversità.
Insetti ed altri Invetebrati presenti sulle dune costiere presso la foce del torrente Bevano
FRANCATI, SANTOLO;FERRONI, LUCIA;SPERANZA, MARIA;DINDO, MARIA LUISA
2015
Abstract
Si riportano i risultati di uno studio sperimentale effettuato nella zona circostante la foce del torrente Bevano (SI/ZPS IT4070009 della Rete Ecologica Natura 2000), una delle poche aree naturali della costa romagnola, soggetta a restrizioni nell’uso a fini balneari. Lo studio esamina la composizione specifica e la consistenza dei popolamenti di insetti e di altri invertebrati frequentatori dell’ambiente delle dune sabbiose costiere e, su questa base, propone alcune considerazioni sullo stato in cui il sistema stesso si trova. La presenza di insetti con abitudini alimentari assai varie (fitofagi, predatori, saprofagi, coprofagi) può essere considerata un indicatore dell’instaurarsi di catene trofiche complesse, segno di una buona funzionalità dell’ecosistema. Riguardo alle comunità di artropodi, la presenza, sia pure numericamente modesta, di Calomera littoralis nemoralis, indica una buona qualità ambientale, trattandosi di una specie sensibile anche a minime variazioni dei parametri che ne soddisfano le esigenze ecologiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.