L'ampio commento in oggetto, pur costituendo apparentemete l'analisi di una serie di articoli del codice, in realtà rappresenta la lettura aggiornata della evoluzione della materia espropriativa, che è stata oggetto di una vera e propria rivoluzione copernicana "costante" negli utlimi dieci anni. Infatti, a partire dalla modifiche del 2005/2006, il processo esecutivo è stato riformato a più riprese dal legislatore tramite la tecnica della legislazione d'urgenza, intervenendo ben cinque volte in questo arco temporale. Dal canto suo, anche la giurisprudeenza della Cassazione si è pronunciata più volte in modo assai innovativo negli ultimi anni, anche interpretando in modo talvolta stupefancente il dettato normativo. Il risultato di tale "cantiere aperto" è che attarverso l'analisi delle novità introdotte (da ultima, per quel che riguarda le disposizioni in esame, la l. 162/2014) è l'innovazione della sistemazione anche teorica dell'esecuzione forzata. Non è possibile dar conto di tutte le modifiche contenute nel commento degli articoli in esame, se non concludendo che esse esprimono una modificazione della giurisdizione esecutiva nella sua interezza, che si sta traducendo in una sorta di "esternalizzazione" dello strumento esecutivo, come del resto emerge anche dal provvedimento che per ultimo ha innovato tale mataria "recante misure di degiurisdizionalizzazione e di definizione dell'arretrato".
Canella, m.g. (2015). Commento agli artt. 474-521 c.p.c.. padova : Wolters kluwer - Cedam.
Commento agli artt. 474-521 c.p.c.
CANELLA, MARIA GIULIA
2015
Abstract
L'ampio commento in oggetto, pur costituendo apparentemete l'analisi di una serie di articoli del codice, in realtà rappresenta la lettura aggiornata della evoluzione della materia espropriativa, che è stata oggetto di una vera e propria rivoluzione copernicana "costante" negli utlimi dieci anni. Infatti, a partire dalla modifiche del 2005/2006, il processo esecutivo è stato riformato a più riprese dal legislatore tramite la tecnica della legislazione d'urgenza, intervenendo ben cinque volte in questo arco temporale. Dal canto suo, anche la giurisprudeenza della Cassazione si è pronunciata più volte in modo assai innovativo negli ultimi anni, anche interpretando in modo talvolta stupefancente il dettato normativo. Il risultato di tale "cantiere aperto" è che attarverso l'analisi delle novità introdotte (da ultima, per quel che riguarda le disposizioni in esame, la l. 162/2014) è l'innovazione della sistemazione anche teorica dell'esecuzione forzata. Non è possibile dar conto di tutte le modifiche contenute nel commento degli articoli in esame, se non concludendo che esse esprimono una modificazione della giurisdizione esecutiva nella sua interezza, che si sta traducendo in una sorta di "esternalizzazione" dello strumento esecutivo, come del resto emerge anche dal provvedimento che per ultimo ha innovato tale mataria "recante misure di degiurisdizionalizzazione e di definizione dell'arretrato".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.