In questo contributo si fornisce il quadro teorico e applicativo delle tre tecniche alla base della tecnica di IBDP chiamata displaced subD, e cioè: re-topologizzazione delle superfici poligonali ad alto dettaglio da scanner laser, parametrizzazione del modelo low-poly a maglia quadrangolare, baking del modello high-poly. In coda all'articolo si affronta brevemente il problema del camera resectioning e della correzione delle distorsioni “a cuscino” e “a barilotto” mediante programmi di foto-modellazione per l’attribuzione della mappa del colore apparente.
La modellazione in Displaced sub-D. Modelli a dettaglio variabile da scansione laser
FANTINI, FILIPPO
2011
Abstract
In questo contributo si fornisce il quadro teorico e applicativo delle tre tecniche alla base della tecnica di IBDP chiamata displaced subD, e cioè: re-topologizzazione delle superfici poligonali ad alto dettaglio da scanner laser, parametrizzazione del modelo low-poly a maglia quadrangolare, baking del modello high-poly. In coda all'articolo si affronta brevemente il problema del camera resectioning e della correzione delle distorsioni “a cuscino” e “a barilotto” mediante programmi di foto-modellazione per l’attribuzione della mappa del colore apparente.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.