Jusqu’à maintenant, l’histoire des universités a négligé de traiter les thémes de la dévotion et de la vie religieuse du corps académique, étudiants et professeurs ensemble. Par contre, à partir de l’analyse des sources, on s’aperçoit de plus en plus que le fonctionnement des institutions éducatives à l’époque médiévale et moderne s’inspire au déroulement de l’année liturgique, aux activités des confréries, aux exercices de pitié et au patronage des saints. Dans l’Italie du XVIe au XVIIIe siècle, les pratiques religieuses influencent l’organisation du calandrier scolaire, l’aménagement des cours et des cérémonies publiques. Avec cette recherche, grâce aux exemples de Tourin, Pavie, Padue, Bologne et Naples, on a cerné l’expérience des maîtres et des élèves qui, de la nation au collège, sont unis sous le signe de la lingue, des études et de la foi. Il faudra une conjonction d’efforts enfin que cette mise à jour puisse relancer des enquêtes ultérieures

La storia delle università ha trascurato di trattare i temi della devozione e della vita religiosa del corpo accademico, studenti e professori insieme. Tuttavia, partendo dall'analisi delel fonti documentarie, ci si accorge sempre più che il funzionamento delle istituzioni educative nell'età medievale e ancora moderna trae ispirazione dallo svolgimento dell'anno liturgico, dalle attività svolte all'interno delle aggregazioni confraternali, dagli esercizi di pietà, dal culto e dalla protesione dei santi. nell'Italia dal XVI al XVIII secolo le pratiche religiose influenzarono l'organizzazione del calendario scolastico, lo svolgimento dei corsi e delle cerimonie pubbliche. In questo studio, partendo dagli esempi individuati a Torino, Pavia, Padova, Bologna e Napoli,si sono messe in rilievo le esperienze dei maestri e degli allievi che, dalla nazione al collegio, erano uniti sotto i segni della lingua, degli studi e della fede.

Negruzzo S (2008). Devozioni e vita quotidiana nelle università italiane di età moderna: l’aggregazione confraternale. ROMA : Ecole Francaise de Rome.

Devozioni e vita quotidiana nelle università italiane di età moderna: l’aggregazione confraternale

NEGRUZZO, SIMONA
2008

Abstract

La storia delle università ha trascurato di trattare i temi della devozione e della vita religiosa del corpo accademico, studenti e professori insieme. Tuttavia, partendo dall'analisi delel fonti documentarie, ci si accorge sempre più che il funzionamento delle istituzioni educative nell'età medievale e ancora moderna trae ispirazione dallo svolgimento dell'anno liturgico, dalle attività svolte all'interno delle aggregazioni confraternali, dagli esercizi di pietà, dal culto e dalla protesione dei santi. nell'Italia dal XVI al XVIII secolo le pratiche religiose influenzarono l'organizzazione del calendario scolastico, lo svolgimento dei corsi e delle cerimonie pubbliche. In questo studio, partendo dagli esempi individuati a Torino, Pavia, Padova, Bologna e Napoli,si sono messe in rilievo le esperienze dei maestri e degli allievi che, dalla nazione al collegio, erano uniti sotto i segni della lingua, degli studi e della fede.
2008
Confréries et dévotions dans la catholicité moderne (mi-XVe – début XIXe siècle).
201
223
Negruzzo S (2008). Devozioni e vita quotidiana nelle università italiane di età moderna: l’aggregazione confraternale. ROMA : Ecole Francaise de Rome.
Negruzzo S
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/544180
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact