La struttura urbana della città di Bogotà costituisce un particolare campo di sperimentazione; la sua fondazione sancita della griglia urbana di matrice spagnola vede l’imposizione di una geometria su un territorio morfologicamente complesso, caratterizzato dalla presenza di un altopiano, una catena montuosa e numerosi corsi d’acqua. La struttura rigida delle “cuadras” riesce a imporsi come modello per l’espansione, l’elemento morfologico sembra però avere il sopravvento, generando una crescita urbana frammentaria e scomposta, dove le parti vengono a essere caratterizzate da un’autonomia propria. La natura complessa di questi luoghi ha dato origine, nel corso del Novecento, a numerose sperimentazioni, ricerche e sviluppi di progetti per piani regolatori; generazioni di professionisti si sono cimentate nella ricerca di risposte concrete all’espansione incontrollata di una città che non è stata in grado di stare al passo con l’enorme crescita demografica iniziata nella prima metà del secolo. Lo studio dello sviluppo urbano di Bogotà, delle sue differenti consistenze e di alcuni casi esemplari che ben sintetizzano questioni legate alla composizione, al rapporto tra edificio e contesto, hanno costituito gli argomenti centrali del laboratorio. I progetti di José Lluis Sert, le Corbusier, Rogelio Salmona, Guillermo Bermudez sono stati studiati come momenti di approfondimento per comprendere le strategie d’intervento all’interno del tessuto urbano di Bogotà e che, nella loro eterogeneità, hanno rappresentato una prima campionatura di temi compositivi. Questi casi studio sono stati un “modello guida” per il successivo sviluppo dei progetti. Tale analisi del territorio e delle architetture è stata sviluppata attraverso un ridisegno critico che ha permesso di mettere in evidenza le questioni sopra citate e ha costituito un elemento di dibattito all’interno del gruppo di ricerca italiano/colombiano. L’indagine sulla megalopoli-Bogotà e sui suoi recenti cambiamenti ha permesso la comprensione della relazione tra le realtà ecologiche e sociali e ha consentito la stesura di proposte per la ridefinizione della forma urbana nei suoi differenti layers. La dinamica dei cambiamenti affrontati attraverso l’approfondimento nei differenti contesti urbani, extraurbani o di interesse naturalistico, ha fornito differenti possibilità di sviluppo per progetti che hanno costituito le proposte per il desarrollo de Bogotà. Il presente volume affronta in primis un’introduzione ai caratteri del luogo per poi passare a una lettura generale del territorio, con un approfondimento sul piano di Le Corbusier per Bogotà. Una selezione di proposte progettuali, che spaziano dai problemi dell’espansione lineare della città, al tema della costruzione di nuove aree residenziali suburbane, al tema della riqualificazione del centro di fondazione fino ad affrontare temi specifici come la costruzione di spazi pubblici, di aree di mercato, la riqualificazione dell’aeroporto, il tema del carcere nella città, fino a proposte per la residenza con spazi collettivi e luoghi per l’istruzione, offrono la visione di una possibile trasformazione. Le proposte si confrontano con il tema del paesaggio e del territorio inteso nella sua struttura complessa, come luogo dove convivono elementi di modernità, ma dove la memoria dei luogi, la tradizione e gli elementi naturali diventano parti integrati dello spazio sociale. I contributi di Nancy Rozo Montaña, Maria Pia Fontana, Miguel Mayorga Cardenas assieme all’intervista a German Samper costituiscono momenti di approfondimento che completano con una visione precisa e dettagliata alcuni aspetti solo marginalmente affrontati all’interno dei progetti.
des.de BOG desarrollo de Bogotá
TRENTIN, ANNALISA
2016
Abstract
La struttura urbana della città di Bogotà costituisce un particolare campo di sperimentazione; la sua fondazione sancita della griglia urbana di matrice spagnola vede l’imposizione di una geometria su un territorio morfologicamente complesso, caratterizzato dalla presenza di un altopiano, una catena montuosa e numerosi corsi d’acqua. La struttura rigida delle “cuadras” riesce a imporsi come modello per l’espansione, l’elemento morfologico sembra però avere il sopravvento, generando una crescita urbana frammentaria e scomposta, dove le parti vengono a essere caratterizzate da un’autonomia propria. La natura complessa di questi luoghi ha dato origine, nel corso del Novecento, a numerose sperimentazioni, ricerche e sviluppi di progetti per piani regolatori; generazioni di professionisti si sono cimentate nella ricerca di risposte concrete all’espansione incontrollata di una città che non è stata in grado di stare al passo con l’enorme crescita demografica iniziata nella prima metà del secolo. Lo studio dello sviluppo urbano di Bogotà, delle sue differenti consistenze e di alcuni casi esemplari che ben sintetizzano questioni legate alla composizione, al rapporto tra edificio e contesto, hanno costituito gli argomenti centrali del laboratorio. I progetti di José Lluis Sert, le Corbusier, Rogelio Salmona, Guillermo Bermudez sono stati studiati come momenti di approfondimento per comprendere le strategie d’intervento all’interno del tessuto urbano di Bogotà e che, nella loro eterogeneità, hanno rappresentato una prima campionatura di temi compositivi. Questi casi studio sono stati un “modello guida” per il successivo sviluppo dei progetti. Tale analisi del territorio e delle architetture è stata sviluppata attraverso un ridisegno critico che ha permesso di mettere in evidenza le questioni sopra citate e ha costituito un elemento di dibattito all’interno del gruppo di ricerca italiano/colombiano. L’indagine sulla megalopoli-Bogotà e sui suoi recenti cambiamenti ha permesso la comprensione della relazione tra le realtà ecologiche e sociali e ha consentito la stesura di proposte per la ridefinizione della forma urbana nei suoi differenti layers. La dinamica dei cambiamenti affrontati attraverso l’approfondimento nei differenti contesti urbani, extraurbani o di interesse naturalistico, ha fornito differenti possibilità di sviluppo per progetti che hanno costituito le proposte per il desarrollo de Bogotà. Il presente volume affronta in primis un’introduzione ai caratteri del luogo per poi passare a una lettura generale del territorio, con un approfondimento sul piano di Le Corbusier per Bogotà. Una selezione di proposte progettuali, che spaziano dai problemi dell’espansione lineare della città, al tema della costruzione di nuove aree residenziali suburbane, al tema della riqualificazione del centro di fondazione fino ad affrontare temi specifici come la costruzione di spazi pubblici, di aree di mercato, la riqualificazione dell’aeroporto, il tema del carcere nella città, fino a proposte per la residenza con spazi collettivi e luoghi per l’istruzione, offrono la visione di una possibile trasformazione. Le proposte si confrontano con il tema del paesaggio e del territorio inteso nella sua struttura complessa, come luogo dove convivono elementi di modernità, ma dove la memoria dei luogi, la tradizione e gli elementi naturali diventano parti integrati dello spazio sociale. I contributi di Nancy Rozo Montaña, Maria Pia Fontana, Miguel Mayorga Cardenas assieme all’intervista a German Samper costituiscono momenti di approfondimento che completano con una visione precisa e dettagliata alcuni aspetti solo marginalmente affrontati all’interno dei progetti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
